Adotta un monumento: rilievo qualitativo di alcuni edifici di Airolo

Fino al 30 giugno allo Spazio alpino ad Airolo saranno esposti i lavori di un centinaio di studentesse e studenti di Bachelor dell'Accademia di architettura che, sotto la supervisione del Docente Ruggero Tropeano e delle collaboratrici scientifiche Elisabetta Mainardi e Debora Burri-Marci, hanno effettuato il rilievo qualitativo di alcuni edifici della località. L'esercizio ha interessato in particolare gli edifici lungo le strade principali (Via Stazione e Via San Gottardo).

Gli studenti del corso "Tutela, riuso e pratica del restauro" hanno effettuato una vera e propria campagna di rilievo sul campo dello stato di conservazione di una serie di edifici di Airolo. Il valore qualitativo di un edificio non sempre dipende dall’importanza dell’architetto che lo ha progettato e costruito, bensì anche dal suo inserimento nel contesto e dal suo grado di autenticità. Poiché spesso questi edifici non sono inseriti in appositi inventari, la possibilità che il loro “stato di salute” sia precario o compromesso è molto alta; in tal senso un’indagine sul campo permette di apprezzare le caratteristiche architettoniche, costruttive e urbane di tale corpo edilizio nonché consente di valutarne lo stato di conservazione in relazione ai caratteri originali e alle modifiche intervenute negli anni. Gli edifici scelti sono collocati ad Airolo lungo due assi viari importanti – in modo che l’accostamento delle indagini ne racconti gli sviluppi dei fronti stradali. Inoltre, il confronto tra i diversi casi mette in luce lo “stato di salute” di un intero patrimonio edilizio, mostra secondo quali criteri si è intervenuto e se ci sono o meno criteri condivisi sul campo. Per ogni edificio o tipologia di edifici, gli studenti suddivisi in gruppi hanno effettuato il rilievo fotorealistico, il rilievo geometrico e il rilievo materico delle facciate più rilevanti.

Orari esposizione
Lu-Ve 10 – 12 / 14 – 16
Sa-Do su appuntamento

Spazio alpino di Airolo
Via Stazione 45