Cultura e Salute - Specchio delle mie brame
Servizio comunicazione istituzionale
23 Novembre 2021
Per il ciclo di lezioni dedicate a “Cultura e Salute”, il corso della Facoltà di scienze biomediche dell’USI aperto al pubblico e realizzato in collaborazione con la Divisione Cultura della Città di Lugano e IBSA Foundation per la ricerca scientifica. La quinta lezione si è tenuta lunedì 22 novembre 2021 e ha avuto al centro il tema “Specchio delle mie brame. Arte, bellezza e empatia: il ruolo dei neuroni a specchio”.
La lezione è stata introdotta e moderata dal Prof. Enzo Grossi, autore del libro "Cultura e salute, la partecipazione culturale come strumento per un nuovo welfare". Il relatore è stato Vittorio Gallese, Professore ordinario di Psicobiologia presso il Dipartimento di Medicina e Chirurgia, Unità di Neuroscienze, dell’Università di Parma, il quale ha tenuto un key-note speech introduttivo per presentare il tema della lezione. La presentazione offrirà lo spunto per un confronto in presenza tra Michelangelo Pistoletto, artista, e Alain Kaelin, direttore medico e scientifico del Neurocentro della Svizzera Italiana a Lugano dal 2014 e professore ordinario presso l’Università della Svizzera italiana.
Trovate qui il video della lezione completa
Contenuto della lezione
La scoperta dei “neuroni specchio” ha avuto ripercussioni ricche di conseguenze psicologiche, filosofiche e sociali. Si tratta infatti di neuroni che funzionano come motori della partecipazione, che si attivano nel guardare i movimenti e le reazioni emotive di un altro individuo, nei medesimi centri cerebrali che si attiverebbero se noi stessi ne fossimo i protagonisti. Che sia un dipinto, una sinfonia o un film, poco importa: quando siamo di fronte a una forma d’arte degna di tale nome, il nostro cervello e il nostro corpo reagiscono alla sua forza comunicativa, anche suscitando meccanismi di condivisione emotiva con chi ci sta vicino. E’per questo che la condivisione di esperienze estetiche con altre persone potenzia le emozioni positive e contribuisce al benessere collettivo.
Professore ordinario di Psicobiologia presso il Dipartimento di Medicina e Chirurgia, Unità di Neuroscienze, dell’Università di Parma. Neuroscienziato, tra i suoi contributi principali vi è la scoperta assieme ai colleghi di Parma dei neuroni specchio e l’elaborazione di un modello neuroscientifico della percezione e dell’intersoggettività, la Teoria della Simulazione Incarnata. La sua produzione scientifica è attestata da oltre 260 pubblicazioni internazionali. Ha vinto il Premio Grawemeyer per la Psicologia per l’anno 2007, l’Arnold Pfeffer Prize for Neuropsychoanalysis a New York nel 2010, il Premio Musatti della Societa Italiana di Psicoanalisi nel 2014 e l’Humboldt Forschung Preis dalla Alexander von Humboldt Stiftung nel 2019. https://personale.unipr.it/it/ugovdocenti/person/18110
Uno dei più noti artisti italiani nel mondo è stato tra gli animatori e protagoniste del movimento dell’Arte povera. Fondatore di Citta dell’arte - Fondazione Pistoletto, centro dedicato all’arte contemporanea in interazione con la società. Nel 2003 l’artista scrive il manifesto e disegna il simbolo del Terzo Paradiso, progetto artistico basato sul rispetto verso la natura e gli spazi urbani tramite un coinvolgimento creativo dei cittadini. www.pistoletto.it
Ha ottenuto la laurea in medicina e un dottorato in neuroscienze (PhD) presso la Facoltà di Medicina di Berna e si è specializzato in neurologia presso gli ospedali universitari di Zurigo e Berna. Oggi è direttore medico e scientifico del Neurocentro della Svizzera Italiana a Lugano dal 2014 e professore ordinario presso l’Università della Svizzera italiana dal 2017. http://usi.to/v4t