In crescita all'USI le attività di trasferimento tecnologico verso le aziende e la società

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Servizio comunicazione istituzionale

14 Giugno 2022

Rispetto ai principali indicatori utilizzati dalle università svizzere sono in crescita all’USI le attività di trasferimento tecnologico verso le aziende e la società. Con USI Transfer nel 2021 l’Università della Svizzera italiana (USI) e i suoi istituti affiliati registrano 40 nuovi contratti di ricerca, 150 nuovi accordi inerenti al trasferimento tecnologico e 8 nuove domande di brevetto depositate. USI Transfer è la nuova unità strategica dell’USI che ha la missione di favorire l’accessibilità e il trasferimento dei risultati della ricerca fondamentale sviluppati in seno all’Università verso le aziende e la società.

L’Università della Svizzera italiana promuove attivamente l’innovazione, le relazioni con le aziende ed il trasferimento tecnologico e del sapere. Il suo impegno in questo ambito si sviluppa e si concretizza a partire dal 2018, quando in seno al Servizio ricerca viene istituito un Technology Transfer Office (TTO) dedicato. Il TTO opera all'interfaccia tra Università e industria a sostegno del trasferimento tecnologico, dedicandosi in particolar modo alla tutela e alla valorizzazione della proprietà intellettuale generata all’Università, alla negoziazione di accordi di collaborazione con l’industria ed al supporto di nuove iniziative imprenditoriali (“spin-off”).

Negli anni l’USI conclude diversi contratti di licenza inerenti le proprie scoperte, trasferendo il lavoro svolto dai propri ricercatori con sei spin-off accademici, concrete storie di successo che vedono la ricerca di base trasformarsi in innovazione: Humabs Biomed SA (spin-off dell’istituto affiliato IRB), Algo4U (spin-off dell’allora Istituto di scienza computazionale), Fabula AI (nel frattempo acquisita da Twitter), MV Biotherapeutics SA (dell’istituto affiliato IRB), BigOmics Analytics SA (degli istituti affiliati IOR e IRB) e Oncosence (spin-off congiunta dell’istituto affiliato IOR). Il frutto della collaborazione dell’USI con le aziende attive sul territorio emerge soprattutto dai dati relativi ai nuovi progetti Innosuisse, con una cifra di 2,5 milioni di CHF nel 2020 e con 25 progetti approvati a partire dal 2019 che hanno coinvolto quattro Facoltà e 12 partner esterni.

Nel concorrere all’innovazione e allo sviluppo del territorio, l’Università promuove l'imprenditorialità sostenendo in particolare i progetti di start-up in fase di sviluppo con le attività dell’USI Startup Centre, istituito nel 2004 e ad oggi insediato presso il Campus Est di Viganello.

Come ulteriore passo, nel 2021 l’USI favorisce l’innovazione e il potenziamento delle collaborazioni con le aziende tramite la creazione di un nuovo Prorettorato per l’innovazione e le relazioni aziendali. Ed è proprio all’interno di questa iniziativa che viene avviata l’unità strategica USI Transfer di cui il TTO è parte attiva. La missione di USI Transfer è di incoraggiare le interazioni tra accademia e industria, mettere a disposizione delle aziende e della società le eccellenze e le competenze dell’Università e far sì che i risultati della ricerca fondamentale sviluppata all'USI siano accessibili e possano essere trasformati in innovazione. In questo modo l'USI con gli Istituti affiliati (Istituto di ricerca in biomedicina - IRB, Istituto oncologico di ricerca – IOR, IDSIA USI-SUPSI e Istituto ricerche solari Aldo e Cele Daccò di Locarno - IRSOL) contribuisce a consolidare la competitività delle aziende, svizzere in primo luogo.

Il rafforzamento delle attività e l’impegno dell’Università nel settore si esprimono nelle molteplici iniziative innovative, nel suo coinvolgimento nel Sistema regionale dell’innovazione del Canton Ticino coordinato dalla Fondazione AGIRE e nella conferma del buon andamento delle attività in ambito di trasferimento tecnologico e del sapere. Nel 2021, di fatto, l’analisi degli indicatori principali utilizzati dalla università svizzere registra un aumento nel numero di contratti di ricerca (+40), di accordi inerenti al trasferimento tecnologico (+150) e di invenzioni valutate (+13) delle quali otto sono state depositate come domanda di brevetto. Inoltre, l’USI valorizza attivamente la proprietà intellettuale gestendo un portafoglio brevettuale che annovera ad oggi più di 50 famiglie attive.

 

La sezione USI Transfer che permette un contatto diretto aziende-USI è ospitata nella nuova area dedicata all’innovazione del sito USI ed è disponibile consultando il sito www.usi.ch seguendo il percorso /innovazione/innovare/usi-transfer.

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