Proteggere i diritti fondamentali: quali possibilità per il Cantone Ticino?

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Servizio comunicazione istituzionale

5 Dicembre 2022

In occasione della Giornata mondiale dei diritti umani, l’Università della Svizzera italiana ospiterà una conferenza pubblica organizzata dalla Fondazione Diritti Umani in collaborazione con l'Istituto di diritto dell'USI e altre associazioni per discutere della tutela dei diritti fondamentali in uno Stato federalista come la Svizzera. L'evento si terrà sabato 10 dicembre, dalle 8.30 alle 13, nell'Auditorium del Campus Ovest a Lugano.

Quando il parlamento ratifica una convenzione internazionale per la protezione di determinati diritti fondamentali, la vigilanza sull’applicazione viene affidata ai tribunali. Tuttavia le persone più vulnerabili e bisognose di protezione non dispongono dei mezzi finanziari e delle competenze per rivolgersi ai tribunali, tanto più se devono affrontare un percorso che può durare parecchi anni. Per migliorare la protezione dei diritti fondamentali occorre quindi ancorarne i principi nella società e responsabilizzare la popolazione e le istituzioni pubbliche. Ciò implica una revisione generale delle norme cantonali e delle prassi applicate dagli uffici del Cantone e dei Comuni. E qui può venire in aiuto il federalismo: idealmente i vari Cantoni sviluppano di approcci innovativi all'attuazione dei Diritti Umani, li sperimentano e ispirano altri Cantoni.

In questo senso un modello interessante è quello della revisione periodica, in base alla quale i Cantoni sarebbero in grado di valutare l'attuazione dei Diritti Umani da parte dell'altro, sulla falsariga del modello dell'Esame Periodico Universale (EPU) introdotto dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite per contribuire alla diffusione di "buone pratiche" e per innescare processi di apprendimento. Questo approccio potrebbe essere applicato in modo vantaggioso nello Stato federale svizzero?

 

Programma

8.30 Accoglienza partecipanti

9.00 Apertura della giornata con i saluti di

  • Federica De Rossa, Professoressa straordinaria e Direttrice dell’Istituto di diritto IDUSI, USI
  • Paolo Bernasconi, Prof. Dr. h.c. Fondazione Diritti Umani

9.15 Il modello ticinese: programma cantonale sui Diritti dell’infanzia

  • Raffaele De Rosa, Direttore del Dipartimento della Sanità e della Socialità

9.45 Cos’è l’EPU (Esame Periodico Universale)? L’importanza del processo EPU

  • Milena Costas Trascasas, ricercatrice dell’Alto Commissariato ONU sui Diritti Umani

10:15 Pausa caffè

10.45 Esempio pratico della procedura cantonale EPU Canton Ginevra

  • Léa Winter, Fian Suisse ONG Piattaforma Human rights.ch e membro del gruppo di lavoro EPU del Canton Ginevra

11.10 Obblighi internazionali e empowerment locale

  • Greta Gysin, Associazione Punto Zero

11.30 Tavola rotonda ~ Con possibilità di interventi dal pubblico. Esame Periodico Universale: Quali possibilità per il Cantone Ticino?

  • Bruno Balestra, Associazione Uniti dal Diritto
  • Alicia Giraudel, Amnesty International Sezione svizzera
  • Marco Galli, capo Ufficio del sostegno a enti e attività per le famiglie e i giovani (DSS)
  • Lara Bedolla, Vice-Presidente Associazione consumatrici e consumatori della Svizzera italiana - ACSI
  • Ilario Lodi, Direttore Pro Juventute Svizzera italiana

12.30 Conclusione e prospettive

 

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