Giulia Ronchi, Digital Project Manager, M&C Saatchi Milano
Servizio alumni
27 Febbraio 2023
Diversi nostri laureati per aiutare gli attuali studenti e neolaureati ad orientarsi nel mondo del lavoro, hanno condiviso la storia della loro carriera. Ecco la storia di Giulia Ronchi, Digital Project Manager in M&C Saatchi Milano a Milano (I). USI Degree: Master in Marketing, 2015.
Come hai iniziato la tua carriera?
Ho iniziato con uno stage in azienda, che mi ha portato a valutare fortemente il ruolo di agenzie creative e pubblicitarie che possono seguire un progetto dalla sua ideazione alla sua messa a terra. Passando da azienda ad agenzia tutto sembra più completo, tutto acquisisce un senso perché riesci a capire veramente dai primi step come nasce una pubblicità, uno spot TV, una campagna di comunicazione interna e lavori con Brand molto famosi che ti ascoltano veramente perché sanno che si devono fidare di te.
Perché hai scelto di lavorare presso M&C Saatchi Milano?
Quando mi sono spostata in agenzia mi sono prima ritrovata in un posto piccolo (molto piccolo) e dopo 1 anno ho trovato la mia agenzia attuale che ha rappresentato il compromesso ideale, tante persone ma non troppe. Un clima caldo, fatto di collaborazioni e aiuti. Sentirsi continuamente stimolati da progetti nuovi e affascinanti nel mondo digital. Quando mandi CV ad agenzie di comunicazione / pubblicitarie guardi il portfolio clienti e quando un'agenzia ha nel suo portfolio nomi di Brand grandi, colossi, senti che vuoi farne parte.
In cosa consiste il tuo ruolo?
Ogni qualvolta si parla di un progetto con un touchpoint digital deve esserci la figura del Digital Project Manager. Il mio ruolo è quello di organizzare il lavoro, tenere le fila di quello che deve essere fatto, organizzare il team di lavoro (interni e fornitori esterni), stendere un budget, impostare Gantt e rappresentare il punto di riferimento per ogni aspetto del progetto stesso.
Quali sono, a tuo parere, le qualità necessarie per fare carriera in M&C Saatchi Milano?
Passione, perseveranza, organizzazione e curiosità.
Quali sono secondo te le caratteristiche/gli aspetti positivi dell'USI?
- La possibilità di fare prove pratiche di quello che si studia a livello teorico.
- Un ambiente internazionale che ti permetta di conoscere altre culture e altri metodi di lavoro e apprendimento.
- Confronto continuo e costruttivo.
Quali competenze e/o capacità acquisite durante il tuo percorso di studi all’USI sono risultate utili nella tua carriera professionale?
Capacità di lavoro con altre culture e altre nazionalità, necessità di organizzare il lavoro di team, coordinazione e stimolo di curiosità.
Cosa potresti suggerire ad un neolaureato USI che deve entrare nel mondo del lavoro?
Non far prevaricare i giudizi di dover lavorare in aziende grandi e conosciute. Segui il tuo sogno e capisci davvero cosa vuoi fare. Ci sono alcune regole che ho imparato nel corso degli ultimi anni, da quando ho lasciato l'università per addentrarmi nel mondo del lavoro:
- Regola numero 1: credi in te stesso;
- Regola numero 2: fatti valere, fai valere le tue idee, non avere paura di dire la tua;
- Regola numero 3: circondati di persone gentili e disponibili perché alle volte l'ago della bilancia la fa chi ti circonda e non dove sei;
- Regola numero 4: non avere paura di cadere / sbagliare;
- Regola numero 5: osa e rischia.