Anatomia della repressione in Cina: Il caso delle ONG del lavoro

Istituto di media e giornalismo

Data: 16 Marzo 2018 / 13:30 - 15:30

Aula A14 (palazzo rosso), campus di Lugano

Questo seminario organizzato dal China Media Observatory, offrirà una retrospettiva sull’evoluzione delle tecniche adottate dal Partito-stato in Cina per controllare la società civile, con particolare attenzione al caso delle ONG del lavoro. Sin dalla loro comparsa in Cina alla metà degli anni Novanta, queste organizzazioni sono state spesso esposte a minacce e intimidazioni da parte ufficiale. Tuttavia, sotto Xi Jinping le strategie repressive delle autorità cinesi si sono fatte più sofisticate, con un sapiente utilizzo dei media e con l’adozione di nuove leggi e regolamenti che rafforzano il controllo statale e limitano l’accesso a fonti di finanziamento estero. Oltre a descrivere l’evoluzione dei metodi di controllo adottate dal Partito Comunista Cinese per controllare l’attivismo sul lavoro, la presentazione si soffermerà su come gli attivisti del lavoro reagiscono e si adattano alla repressione tanto sul piano emotivo, quanto su quello organizzativo. 
 
Ivan Franceschini è Marie Curie Fellow all’Università Ca’ Foscari di Venezia e all’Australian Centre on China in the World dell’Australian National University. Dal 2006 al 2015 ha vissuto in Cina, dove ha lavorato come giornalista e come consulente nel campo della cooperazione allo sviluppo. La sua ricerca attuale riguarda i temi del lavoro e della società civile in Cina e Cambogia. Ha pubblicato diversi libri sulla società cinese contemporanea, tra cuiCronache dalle fornaci cinesi (2009), Cina.net (2012), Lavoro e diritti in Cina (2016). Come traduttore, ha curato le edizioni critiche di Fuga sulla luna di Lu Xun (2014) e di Tra i ribelli Taiping di Li Gui (2015). Nel 2011 con Tommaso Facchin ha girato il documentario Dreamwork China sulla nuova generazione di lavoratori migranti nel sud della Cina. Suoi articoli sono apparsi o stanno per apparire su riviste accademiche internazionali quali The China QuarterlyThe China JournalJournal of Contemporary AsiaPostcolonial Studies, and Critical Asian Studies. Dal 2016 co-dirige la rivista Made in China: A Quarterly on Chinese Labour, Civil Society, and Rights.

Facoltà