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Chi siamo

La Casa della sostenibilità è un progetto nato dalla sinergia tra il Municipio di Airolo e l’Università della Svizzera italiana (USI) con l’obiettivo di creare un luogo faro in Ticino di formazione e riflessione sullo sviluppo sostenibile, partendo dall’incontro con il territorio alpino.

L’apertura della Casa è prevista per il mese di marzo 2024.

Le attività della Casa della sostenibilità sono assicurate da un team operativo presente sul posto, e accompagnate da una Commissione scientifica e didattica composta da rappresentanti di tutte le Facoltà che ha il compito di orientare, valutare e approvare le attività e i corsi proposti dalla Casa.

Membri della Commissione scientifica e didattica

  • PRESIDENTE: Prof. Gabriele Balbi, Prorettore per la formazione e la vita universitaria
  • VICEPRESIDENTE: Prof. Massimo Filippini, Facoltà di scienze economiche
  • Prof. Antonio Carzaniga, Facoltà di scienze informatiche
  • Prof. Emanuele Di Marco, Facoltà di Teologia di Lugano
  • Prof.ssa Ilaria Espa, Facoltà di scienze economiche
  • Prof. Michael Gibbert, Facoltà di comunicazione, cultura e società
  • Prof.ssa Greta Guarda, Facoltà di scienze biomediche
  • Dr. Roberto Leggero, Accademia di architettura
  • Dr. Federico Lucchesi, rappresentante Corpo Intermedio
  • Prof. Pietro Majno Hurst, Facoltà di scienze biomediche
  • Guido Pedone, rappresentante Corpo Studentesco
  • Dr. Giovanni Pellegri, responsabile Casa della sostenibilità
  • Prof. Andrea Stabellini, Facoltà di Teologia di Lugano
  • Prof. Sascha Rösler, Accademia di architettura


Il team operativo

Giovanni Pellegri

Responsabile della Casa della sostenibilità e docente
[email protected]

Cristina Gianella

Coordinatrice operativa della Casa della sostenibilità
[email protected]

Alice Seffusatti

Stagista Casa della sostenibilità
[email protected] 

Giorgio Piffaretti

Responsabile attività sportive Sport USI
[email protected]

Com’è nato il progetto

Dopo una serie di primi incontri preparatori, nel dicembre 2020 il Municipio di Airolo e l’Università della Svizzera italiana hanno firmato una dichiarazione di intenti con la quale si impegnavano a valutare, in veste di co-promotori, la fattibilità di aprire la Casa della sostenibilità ad Airolo. L’analisi doveva contemplare lo sviluppo di un concetto di utilizzo dello stabile da parte delle attività dell’USI e, allo stesso tempo, sottolineare anche le potenzialità di questo progetto per la regione.

Con il sostegno dell’Ufficio cantonale per lo sviluppo economico, e la collaborazione dell’Ente regionale per lo sviluppo del Bellinzonese e Valli, nell’aprile 2021 i co-promotori hanno commissionato allo Studio Gendotti SA di elaborare un progetto di ristrutturazione dello stabile affinché potesse essere idoneo alla nuova destinazione e sostenibile in senso lato. Lo sviluppo del concetto e la parte economica sono stati invece affidati a L’ideatorio USI.

Nel dicembre 2021 il Consiglio Comunale di Airolo ha approvato il credito per l’acquisto dello stabile, allora di proprietà de La Posta, e per i lavori di ristrutturazione. Il Consiglio dell’USI ha dal canto suo approvato il progetto all’unanimità.

Nell’ottobre 2022 è quindi arrivata la decisione del Consiglio di Stato di sostenere con 1 milione di franchi i costi per la ristrutturazione dello stabile.

Nel dicembre 2022 hanno preso avvio i lavori di ristrutturazione e lo sviluppo dei contenuti e delle attività della Casa della sostenibilità.