Discutere di sostenibilità sorseggiando un tè

Institutional Communication Service

22 September 2020

Lugano, 22 settembre 2020 – La sostenibilità dipende anche dalla responsabilità individuale. È quindi necessario riflettere su come il singolo individuo possa agire a tutela dell’ambiente, diventando un attore della rivoluzione sostenibile. A Cadro, presso L’ideatorio USI, avranno luogo tre incontri che cercheranno di stimolare questa riflessione. Il ciclo di incontri nasce dalla collaborazione fra L’ideatorio USI e l’Associazione consumatrici e consumatori della Svizzera italiana (ACSI). Soprannominati “Tè della sostenibilità”, consentiranno l’incontro fra pubblico ed esperti in maniera informale. Durante l’incontro saranno offerti tè e biscotti.

Dove butto la plastica?

Le plastiche sono un prodotto irrinunciabile per la nostra società. Sono presenti in tutti i settori: dall’ufficio, ai mezzi di trasporto, alla cucina e al bagno. Ma quali sono le differenze fra i diversi tipi di plastica? Come mai alcuni materiali possono essere riciclati e altri no? Come mai alcuni Comuni offrono la possibilità di riciclare una parte delle plastiche e altri no? Sono alcuni esempi dei quesiti ai quali si cercherà di dare una risposta. Questo primo incontro avrà luogo domenica 27 settembre alle 15.15. Il relatore sarà Mauro Togni, capo dell’Ufficio dei rifiuti e dei siti inquinati in seno alla Sezione per la protezione dell’aria, dell’acqua e del suolo. Sarà presente anche Angelica Jäggli, vice-presidente ACSI, che metterà l’accento sulle possibilità per il consumatore di acquistare meno prodotti in plastica o imballati nella plastica.

Lo spreco alimentare

Annualmente i cittadini svizzeri gettano via in media 90 chili di derrate alimentari pro capite. È assurdo pensare che il cibo che acquistiamo dagli scaffali dei supermercati dopo essere stato prodotto (partendo da materie prime raccolte ed elaborate), imballato, trasportato, venduto e da noi acquistato, venga… eliminato. Un lungo e dispendioso processo dal notevole impatto ambientale. Come ottimizzare la nostra spesa e ridurre i nostri sprechi? Il tema sarà discusso con Michael Gibbert, professore presso l’Università della Svizzera italiana, dove – all’interno di una piattaforma denominata World Challenge Programme – lavora costantemente insieme agli studenti su temi legati alla sostenibilità e allo spreco alimentare in particolare; ed Evelyne Battaglia-Richi, presidente ACSI. L’incontro si svolgerà domenica 11 ottobre alle ore 15.15.

La mobilità elettrica

Le automobili (e le biciclette) elettriche rappresentano effettivamente la soluzione al problema dell’inquinamento legato ai veicoli privati? Con l’aiuto di Giovanni Bernasconi, capo della Sezione protezione dell’aria, dell’acqua e del suolo del Cantone Ticino, e di Laura Regazzoni Meli, segretaria generale ACSI, si cercherà di rispondere a quesiti come: l’auto elettrica può considerarsi davvero ecologica? Avremo sufficiente energia elettrica per permettere a tutti di viaggiare con un’auto elettrica? Qual è l’impatto legato allo smaltimento delle batterie? L’evento avrà luogo domenica 8 novembre alle ore 15.15.

La sostenibilità è un tema che vede l’USI impegnata ormai da alcuni anni su diversi fronti e con diverse prospettive, che vanno da progetti accademici a iniziative come SostA fino a una piattaforma dedicata ai servizi pubblici. Con la sua Pianificazione 2021-2024 l’Università intende accrescere la propria azione nell’ambito della sostenibilità secondo tre approcci: agire e promuovere; formare e ricercare; dare l’esempio. I “Tè della sostenibilità” sono un’iniziativa che risponde in pieno a questo spirito e l’USI è lieta di poter collaborare su questo tema, grazie all’impegno de L’ideatorio, con l’ACSI, attore del territorio conosciuto e apprezzato.   

L’ingresso ai “Tè della sostenibilità” è libero con biglietto d’accesso alla sede espositiva, fino ad esaurimento posti. Non è richiesta la prenotazione.

Per ulteriori informazioni: www.ideatorio.usi.ch