Conferenza dell'artista Ursula Mumenthaler: "Lo spazio: illusione o realtà"

Institutional Communication Service

20 May 2005

Nell’ambito del corso trasversale La decorazione in architettura di Elena Alfani, docente presso l’Accademia di architettura dell’Università della Svizzera italiana a Mendrisio, interverrà

 

Ursula Mumenthaler
Lo spazio: illusione o realtà
Lunedì 23 maggio 2005, ore 16.15 – 17.45
Pianterreno di Palazzo Canavée, aula C0.61, Mendrisio

 

La conferenza, aperta al pubblico, è in lingua francese con traduzione in italiano.

Ursula Mumenthaler, nata nel cantone Argovia (Svizzera), compie la sua formazione di base all’Ecole supérieure d’art visuel di Ginevra. Prosegue poi il suo percorso professionale tra Londra, Praga, Roma, Guernsey (GB), New York e di nuovo Ginevra, dove risiede attualmente nei momenti di pausa e riflessione tra un viaggio di lavoro e l’altro.

I suoi interventi sulle architetture sono ospitati in diversi paesi e le sue opere sono state pubblicate in numerose riviste, fra le quali Werk, Bauen+Wohnen, Creative Camera, Lapiz International Art Magazin e Kunst und Architektur, mentre il suo importante intervento alla Peter Merian Haus di Basilea è sfociato in un libro: H. Zwimpfer, Peter Merian Haus, Birkhäuser Verlag, Basel-Berlin-Boston 2002.

All’inizio della sua carriera Ursula Mumenthaler ha spesso soggiornato all’estero grazie a premi e borse che le hanno dato l’opportunità di confrontarsi con architetture e culture diverse. Ursula Mumenthaler lavora con lo spazio, la luce e i colori, deformando la prospettiva del nostro sguardo. Sovente i suoi interventi danno luogo a delle gigantografie che stanno a metà strada tra immaginazione e percezione reale dell’architettura e dei materiali.

Nel corso della conferenza presso l’Accademia di Mendrisio l’artista illustrerà il processo creativo del suo lavoro e come lo spazio, in alcune sue opere, sia solo immaginato, senza alcun segno di vita e traccia umana.

La monografia a lei dedicata (S. Bédat, H. Stahlhut, Intérieur, Christoph Merian Verlag, 2000) mette d’altronde in evidenza le innumerevoli sfaccettature che può assumere la percezione di questo spazio immaginario, ma sempre realmente costruito.

 

Informazioni:

Elena Alfani, cellulare: +39 335 843 28 06, e-mail: [email protected]