Scoprire la scienza a L'ideatorio - USI: ripartono le attività

Institutional Communication Service

3 September 2020

Lugano, 3 settembre 2020 - L’ideatorio dell’Università della Svizzera italiana (USI) presenta il programma 2020-2021. A partire dal 5 settembre riapre la sede di Cadro, al pubblico nei weekend e alle scuole durante la settimana, e ospiterà numerosi eventi, laboratori, atelier e incontri: dall’esplorazione del cosmo nel planetario astronomico a caffè scientifici informali con esperti sui temi della sostenibilità e delle neuroscienze. Nella sede sarà inoltre possibile visitare l’esposizione sul cervello “Imperfetto – Tra inciampi e abilità del nostro cervello” e gli Spazi IDEA, rinnovati nelle loro vesti e contenuti. Oltre agli eventi offerti a Cadro, il programma si arricchisce di proposte sul territorio, svolte in collaborazione con diversi enti. Con questo progetto l’USI, in collaborazione con Science et Cité e l’Istituto scolastico della Città di Lugano, intende continuare a consolidare la sua presenza sul territorio e favorire il dialogo tra scienza e società, con un’attenzione particolare rivolta alle famiglie, ai più giovani e alle scuole.

L’esposizione “Imperfetto” sul cervello, realizzata in collaborazione con il Neurocentro della Svizzera italiana, sarà prolungata fino al prossimo mese di giugno. All’interno del percorso il visitatore potrà sperimentare la potenza e la fragilità del proprio cervello e incontrare medici e ricercatori attivi nei campi delle neuroscienze e della psichiatria. Il cervello sarà anche al centro delle serate pubbliche proposte dalla Settimana del cervello della Svizzera italiana, posticipata al mese di ottobre. Segnaliamo in particolare l’evento “Cervello Vs Macchina: cosa ci rende umani” previsto il 28 ottobre al Cinema Lux di Massagno. Il filosofo Carmine di Martino dialogherà con l’informatico Luca Gambardella e la neuroscienziata Rosalba Morese. Il dibattito sarà introdotto da uno spettacolo di Lucilla Giagnoni. Arte, scienza e filosofia in dialogo per scoprire che cosa ci rende umani.  

Il tema della sostenibilità sarà al centro di diverse proposte durante questo nuovo anno. Nella sede di Cadro saranno previsti tre incontri nell’ambito del ciclo “Tè della sostenibilità”, realizzato in collaborazione con l’ACSI, in cui si affronteranno svariati temi: dallo spreco alimentare alle auto elettriche fino al riciclo della plastica. Davanti a una tazza di tè, biscotti e una persona esperta si risponderà a domande e curiosità del pubblico. Di sostenibilità e futuro del nostro pianeta si parlerà anche nelle seguenti occasioni: durante la conferenza con il premio Nobel Jacques Dubochet all’USI il prossimo 23 marzo (un evento co-organizzato con la Società ticinese di scienze naturali e il Liceo Lugano 1); in un convegno proposto da L’ideatorio e dall’Istituto di Economia Politica il 1° marzo all’USI, così come farà da sfondo alle riflessioni sul film “Antropocene” (in proiezione al Cinema Leventina di Airolo e al Lux di Massagno). A sua volta, il documentario “Human”, diretto dal regista Yann Arthus-Bertrand, che sarà proiettato durante le aperture al pubblico nello Spazio Immaginazione del centro di Cadro, toccherà questo importante tema di attualità.

Il planetario astronomico, che nel primo anno di apertura ha accolto oltre 7'000 persone, offrirà importanti novità. Oltre a “Un viaggio nel cosmo”, la proiezione generica de L’ideatorio per conoscere il cielo, sono in programma tre nuovi spettacoli: “La storia del progetto Apollo”, “Un giorno su Marte” e “Alle origini del pianeta Terra”. Sotto la cupola del planetario, in esclusiva, sarà inoltre proposto il nuovo spettacolo tra arte e scienza di Roberto Mucchiut “SYN”, un’opera audiovisiva presentata all’interno del planetario e che esplora i meccanismi di percezione del nostro cervello attraverso l’immersione in un mondo sonoro e visuale.

All’interno dello Spazio Esplorazione della sede di Cadro, saranno proposte attività legate all’affascinante mondo della microscopia, per scoprire gli stupefacenti mondi invisibili ai nostri occhi. La sperimentazione sarà al centro anche di numerosi atelier proposti alle famiglie (dai laboratori olfattivi alla robotica). Oltre a corsi di formazione per gli insegnanti e per il pubblico, su temi che spaziano dall’astronomia alla robotica, prende avvio quest’anno un nuovo corso dedicato a persone adulte con disabilità cognitiva per scoprire la scienza.

Il nuovo programma è scaricabile dal sito de L’ideatorio. Non mancheranno spettacoli, teatro, musica, letture e molte novità. La sede di Cadro sarà aperta alle scuole dal lunedì al venerdì, mentre i pomeriggi di sabato e domenica saranno destinati al pubblico. Si ricorda infine che le scuole dispongono di un loro programma distinto -sempre scaricabile dal sito web- e che fino a dicembre 2020 tutte le classi potranno partecipare a un’attività a titolo gratuito e su iscrizione.

 

In allegato è disponibile una foto in alta risoluzione. 

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