Le vaccinazioni dei bambini: una scelta consapevole

Institutional Communication Service

Start date: 16 October 2014

End date: 17 October 2014

Giovedì 16 ottobre, 15.30
Aula A12, campus di Lugano

In Ticino, la vaccinazione è promossa come strumento di prevenzione fondamentale, ma non è obbligatoria. Questo è uno dei motivi per cui la copertura vaccinale non ha ancora raggiunto i livelli necessari per evitare epidemie di malattie esantematiche che frequentemente ancora si registrano. Il tema della vaccinazione contro morbillo, parotite e rosolia è al centro di un progetto di ricerca dell’Istituto di comunicazione sanitaria (ICH) dell’Università della Svizzera italiana condotto nell’ambito della strategia nazionale di prevenzione. Il progetto, che ha la durata di tre anni ed è finanziato dal Fondo Nazionale Svizzero, prevede diversi studi mirati ad esplorare i fattori che influenzano la decisione di vaccinare o meno i propri figli contro il morbillo. Obiettivo del pomeriggio di studio, oltre che fare il punto su questo tema grazie alla presentazione dei dati raccolti nell’ambito del progetto dell’ICH, è di confrontare, anche in un’ottica di pari opportunità, opinioni e atteggiamenti nei confronti delle vaccinazioni grazie agli interventi dei relatori invitati e del pubblico presente. L’evento è gratuito e rivolto a tutti i membri della comunità accademica dell’USI e al pubblico interessato.

 

Programma

  • 15.30 Saluto
    Arianna Carugati-Giugliano, responsabile del Servizio per le pari opportunità
    Introduzione
    Peter J. Schulz, direttore dell’Istituto di comunicazione sanitaria (USI)
  • 15.40 Presentazione ricerca ICH
    Anne-Linda Camerini e Marta Fadda, ricercatrici dell’Istituto di comunicazione sanitaria (USI)
  • 16.05 Intervento 1
    Dr. med. Danuta Reinholz, medico cantonale aggiunto
  • 16.15 Intervento 2
    Dr. med. Aurelio Nosetti, medico-pediatra e omeopata
  • 16.25 Dibattito aperto al pubblico
    Discussione moderata da Anne-Linda Camerini e da Marta Fadda