«I mercoledì dell'ISI»: il nuovo Istituto di studi italiani

Institutional Communication Service

12 September 2007

I mercoledì dell’ISI»: il nuovo Istituto di studi italiani (ISI)
propone un ciclo di otto conferenze pubbliche per riflettere sulle «forme della creazione»

L’Istituto di studi italiani dell’USI, fondato da pochi mesi, si presenta con un ciclo di conferenze pubbliche che accompagnano il debutto del nuovo Master in Letteratura e civiltà italiana. Il ciclo di conferenze, intitolato «Forme della creazione», vedrà protagonisti i docenti del Master, che, nei loro interventi, esploreranno alcune significative modalità attraverso cui, nella letteratura e civiltà italiana, si è tentato di approssimare il mistero della creazione e degli inizi: da Dante a Michelangelo, dalla lingua del dialogo alla mistica, da Roma all’Europa. Il ciclo sarà inaugurato mercoledì 19 settembre da una conferenza del prof. Carlo Ossola, direttore dell’Istituto, che, insieme alla prof.ssa Claudia Caffi, docente di Grammatica e atti del linguaggio, parlerà sul tema: «L’italiano: ricreare un dialogo per l’Europa».

Gli otto appuntamenti avranno luogo nel nuovo Auditorio del Campus di Lugano, con inizio alle 18.00. Il ciclo di conferenze è organizzato in collaborazione con la Società Dante Aligheri della Svizzera italiana di Lugano e patrocinato dal Consolato generale d’Italia a Lugano.

«Forme della creazione»

Il libro della Genesi inaugura la Bibbia, legittima le riscritture della creazione – dai Padri della Chiesa sino alla Sistina di Michelangelo – , alimenta il pensiero dell’origine, la ricerca delle radici e dell’“autentico”; ma lo svolgersi delle ere e il crescere dell’idea di evoluzione sopra il primigenio atto divino di creazione lentamente si affermano sull’atto rinnovato di creare dal nulla: decidere tra l’uno e l’altro percorso è giudicare della fecondità del presente o del remoto, è interrogarsi ove cercare, con Leopardi, ciò che permane per noi vitale.

  • 19 settembre 2007: Claudia Caffi e Carlo Ossola, L’italiano: ricreare un dialogo per l’Europa
  • 10 ottobre 2007: Piero Boitani, 'In principio': da Dante a Michelangelo
  • 21 novembre 2007: Stefano Prandi, Il Dio 'grande artefice': forme e storia di una metafora
  • 5 dicembre 2007: Corrado Bologna, La creazione dell’artista
  • 20 febbraio 2008: Agostino Paravicini Bagliani, Roma, l’Italia e il concetto di Europa nel Medioevo
  • 12 marzo 2008: Eddo Rigotti e Annick Paternoster, Il ragionare rispettoso. Maestri italiani (Dante, Castiglione) ed europei tra Medioevo e modernità
  • 7 maggio 2008: Benedetta Papàsogli, Sangue, fuoco, acqua: linguaggi della mistica femminile tra Italia e Francia
  • 28 maggio 2008: Victor Stoichita, Come assaporare un dipinto

Maggiori informazioni sul ciclo di conferenze e sui relatori sono disponibili sul sito http://www.isi.com.usi.ch/index/eventi.htm.

Istituto di studi italiani (ISI)

L’ISI è stato fondato nel marzo del 2007 ed è afferente alla Facoltà di scienze della comunicazione dell'Università della Svizzera italiana.

I suoi scopi sono:

  • Rafforzare l’impegno dell’USI – unica università di lingua italiana al di fuori dell’Italia – nell’ambito della lingua, letteratura, cultura e civiltà italiana con un’offerta formativa interdisciplinare in area umanistica.
  • Dare un contributo formativo nuovo nel sistema universitario svizzero a studenti interessati ad un periodo di studio in contesto italofono.
  • Stabilire e mantenere i contatti con le istituzioni di ricerca più attive in Europa per scambi di studenti, dottorandi e docenti.
  • Avviare un Master secondo l’ordinamento di Bologna sul tema “Letteratura e civiltà italiana”

Per altre informazioni e richieste di intervista ai relatori:

Servizio comunicazione e media
Via Lambertenghi 10a
6904 Lugano

Tel.058 666 47 92
E-mail: [email protected]  
www.press.usi.ch