Alimentazione e salute nelle società di montagna

Institutional Communication Service

18 September 2007

Il Laboratorio di Storia delle Alpi (LabiSAlp) dell’Accademia di architettura di Mendrisio (USI) favorisce lo sviluppo di sinergie nell’ambito della ricerca sul territorio, ponendo al centro dell’attenzione lo spazio alpino; approfondisce inoltre le dinamiche storiche mettendo in luce quanto le Alpi siano luogo di scambio e di contatti.

In questo senso l’Associazione Internazionale per la Storia delle Alpi (AISA), presieduta dal Professor Jean-François Bergier e con sede presso il LabiSAlp, promuove un convegno di tre giorni in Svizzera francese, a Vevey. Il tema in discussione affronta il rapporto tra alimentazione e salute nelle società di montagna dal Medioevo al giorno d’oggi.

Il LabiSAlp e l’AISA, così, anche questa volta, rinnovano la loro duplice vocazione: quella di favorire delle occasioni di scambio e discussione fra gli specialisti e, al contempo, coinvolgere ed incuriosire un pubblico più ampio di interessati alle questioni storiche. L’intento è, infatti, anche quello di cogliere “l’attualità” dei secoli passati nella società odierna.

Nel corso della storia le attività produttive del mondo alpino si sono trasformate, in parte determinate dai cambiamenti dei rapporti e degli scambi fra le popolazioni alpine e quelle delle aree circostanti. Così, per esempio, l’introduzione della patata, a cavallo fra XVIII e XIX secolo, ha fortemente modificato le abitudini di consumo alimentare dell’arco alpino.

Il 7° Congresso internazionale dell’AISA si propone di approfondire il tema dell’alimentazione e della salute nelle società di montagna, rivelando le caratteristiche e le specificità dei regimi alimentari e degli standard di vita di tali aree.

Le Enciclopedie del 1700 descrivevano le Alpi come un luogo puro e salutare. Si pensava dipendesse dall’aria, ma anche dal consumo di alcuni prodotti come miele, caffè, zucchero e cioccolato dalle virtù terapeutiche. Il convegno di Vevey percorrerà quindi anche la pista socioculturale per avviare nuovi dibattiti sul tema.

Il 7° Congresso, della durata di tre giorni, da giovedì 27 a sabato 29 settembre 2007, riunirà specialisti affermati a livello internazionale, come pure giovani studiosi che presenteranno i risultati delle loro ricerche. Fra i nomi più attesi figurano François De Capitani (Ginevra, curatore del Museo nazionale di Prangins), specialista di cucina e cultura culinaria; Vincent Barras (Losanna) che parlerà di salute e medicina; Gunter Hirschfelder (Bonn) sui rischi alimentari e gli interventi a livello sanitario, e Gauro Coppola (Trento), uno dei primi in Europa, negli anni ’70, a studiare le conseguenze della mono-alimentazione da mais (responsabile della larga diffusione della pellagra fra le classi contadine nei secoli XVIII e XIX).

Alimentazione e salute nelle società di montagna dal Medioevo al XX secolo

7° Congresso dell’Associazione Internazionale per la Storia delle Alpi (AISA)

  • Giovedì 27 e venerdì 28 settembre 2007 presso Nestlé Suisse S.A., Entre-deux-Villes, Vevey, Auditorium Léman (sala 4402).
  • Sabato 29 settembre 2007 presso Hostellerie Bon Rivage, Route de Saint-Maurice 18, La Tour-de-Peilz, Sala La Tramontane.

Lingue del convegno: italiano, francese e tedesco.

Il convegno è aperto a tutti e gratuito. Informazioni ottenibili presso il LabiSAlp:

tel.: +41 58 666 58 19, e-mail: [email protected].

Informazioni e richieste di interviste:

Amanda Prada, Responsabile comunicazione e conferenze, Accademia di architettura di Mendrisio Tel.: +41 58 666 58 69, e-mail: [email protected]