Comunicazione, medicina ed etica: 180 esperti internazionali a congresso a Lugano

Institutional Communication Service

29 June 2007

Si conclude domani sabato 30 giugno, la quinta edizione della conferenza interdisciplinare su Comunicazione medicina ed etica (COMET, Conference on Communication, Medicine and Ethics), che ha portato a Lugano 180 professori e ricercatori provenienti da oltre 20 paesi.

Organizzato dall’Istituto di Comunicazione sanitaria della Facoltà di scienze della comunicazione, l’evento ha visto alternarsi sul palco dell’Aula magna dell’Università della Svizzera italiana, nomi prestigiosi della ricerca svizzera e internazionale, come il professore Canadese Peter Twohig, che ha aperto i lavori parlando della gestione del rischio e delle sfide quotidiane nella cura dei pazienti diabetici; il professore Wolf Langewitz dell’University Hospital di Basilea, il quale ha illustrato i vantaggi di un’analisi fenomenologica della comunicazione; infine la professoressa Jenny Kitzinger dell’Università di Cardiff in Inghilterra, che chiuderà domani i lavori riflettendo sul rapporto tra mass media e comunicazione sanitaria.

La quinta edizione della conferenza è stata anche l’occasione per una novità importante, che riguarda tutto il mondo scientifico del settore a livello internazionale: la fondazione a Lugano della prima società interdisciplinare di esperti di comunicazione sanitaria, provenienti da svariati ambiti quali comunicazione, medicina, filosofia, linguistica, sociologia, etica ed antropologia.

A partire da quest’anno la società di COMET riunirà periodicamente a rotazione in tutto il mondo, i principali attori attivi nell’area, nello spirito della ricerca interdisciplinare che caratterizza tanto COMET quanto tutta l’Università della Svizzera italiana.  

Altre informazioni sulla conferenza sono disponibili sul sito:
www.comet.usi.ch/

Il sito dell’Istituto di Comunicazione sanitaria dell’USI:
www.ich.com.usi.ch