La Teoria Generale di Keynes ottant'anni dopo: quali lezioni per il mondo contemporaneo?

Gli eventi della crisi finanziaria globale del 2007-2009, che ha portato alla peggiore crisi economica dalla Grande Depressione, hanno seriamente messo in discussione la validità dei consolidati modelli politici in vigore, offrendo così l'occasione per rilanciare le politiche keynesiane. Allo stesso tempo, tuttavia, lo scarso successo del massiccio ricorso a politiche macroeconomiche ha messo in dubbio la convinzione che un maggiore intervento politico possa risolvere quella che è stata definita una "stagnazione secolare". La "Teoria generale dell'occupazione, dell'interesse e della moneta" di Keynes è ancora rilevante per capire l'efficienza delle politiche economiche, per riformare l'unione monetaria in Europa, e/o per ripensare gli attuali modelli di politica economica?

In occasione dell'80esimo anniversario della pubblicazione dell'opera fondamentale di Keynes e a 70 anni dalla sua morte, l'Istituto di economia politica dell'USI (IdEP) e il Dipartimento di economia e finanza del Franklin University Switzerland, in collaborazione con il Mosler Economic Policy Center e la  Review of Keynesian Economics, organizzano una giornata di studio il 16 settembre 2016 per discutere di questo e altri temi di stretta attualità per il mondo e per l'economia europea, e dunque anche per un Paese economicamente liberale come la Svizzera. A partire dalle 9:00, sul campus di Lugano dell'USI (aula A31, palazzo rosso), si terranno diverse sessioni, aperte anche al pubblico interessato, alle quali interverranno accademici provenienti dalle due sponde dell'Atlantico: Riccardo Bellofiore (Università di Bergamo), Alvaro Cencini (USI), Nadia Garbellini (Università di Bergamo), Claude Gnos (Université de Bourgogne), Marc Lavoie (University of Ottawa, Université Paris-XIII-Nord), Virginie Monvoisin (Grenoble Ecole de Management), Louis-Philippe Rochon (Laurentian University), Sergio Rossi (Université de Fribourg), Andrea Terzi (Franklin University Switzerland), e Guillaume Vallet (Université de Grenoble, Université de Genève).

Programma

9:00 Introduzione
         Prof. Andrea Terzi (FUS) e del Prof. Mauro Baranzini (USI)

9:10 THE LEGACY OF KEYNES'S GENERAL THEORY
         Moderatore: Andrea Carrera (USI)
         Relatori:
         Guillaume Vallet, Keynes, Weber, Small: Three great thinkers facing WWI and its consequences
         Claude Gnos, Keynes's income identities
         Louis-Philippe Rochon, Rethinking fiscal policy multipliers: A circuitist perspective on regime-dependent multipliers
         

10:30 Pausa

11:00 LESSONS FOR THE CURRENCY UNION IN EUROPE
          Moderatore: Andrea Terzi (FUS)
          Relatori:
          Alvaro Cencini, Keynes's budgetary and transfer problems and the sovereign debt crisis
          Nadia Garbellini, The Keynesian fiscal multiplier and the Eurozone crisis
          Virginie Monvoisin, Monetary and financial initiatives: new considerations on Money and Finance
          Sergio Rossi, Keynes's General Theory eighty years later: lessons for the European Monetary Union
         

13:00 Pranzo

14:30 RETHINKING POLICIES IN TODAY'S WORLD
         Moderatore: Andrea Carrera (USI)
         Relatori:
         Riccardo Bellofiore, What is alive and what is dead in Keynes after the 'third' crisis of economic theory?
         Marc Lavoie, Rethinking monetary theory in light of the crisis : A post-Keynesian perspective
         Andrea Terzi, From macroeconomists' self-confidence to the crisis of the Monetarist-Keynesian paradigm: What do we agree on?
        

16:00 Fine

Alle 16:30, inoltre, verrà presentato il volume An Introduction to Macroeconomics. A Heterodox Approach to Economic Analysis, curato dal Prof. Louis-Philippe Rochon e dal Prof. Sergio Rossi, con il contributo, fra gli altri, del Prof. Alvaro Cencini dell'USI.