La campagna "100 donne e mille altre" raggiunge la Svizzera italiana

Institutional Communication Service

5 March 2020

Lugano, 5 marzo 2020 – L’USI sceglie un campo a lei vicino per lanciare anche nella nostra regione la campagna di sensibilizzazione100 donne e mille altre”, progetto cooperativo interregionale sostenuto da swissuniversities che mira a dare visibilità ai percorsi professionali femminili: martedì 10 marzo alle ore 18:00 l’appuntamento è presso il Teatro dell’Architettura a Mendrisio per una serata aperta al pubblico intitolata “Forme, immagini e materia”, che vedrà protagoniste in particolare tre donne attive sul territorio nell’ambito dell’architettura, dell’arte e dell’ingegneria.

Sono cento le donne portavoce della campagna - lanciata lo scorso novembre dall’Università di Ginevra in collaborazione con l’USI e altre università e istituzioni svizzere e francesi - scelte come modello di ispirazione per le giovani generazioni, a dimostrazione che tanto il talento quanto la leadership sono naturalmente anche al femminile. Scelte tra le rappresentanti, nella serata del 10 marzo saranno protagoniste di una tavola rotonda Gianna Antonia Mina, storica dell’arte e direttrice del Museo Vincenzo Vela, Ludovica Molo, architetta e Presidente della Federazione degli Architetti Svizzeri, e Cristina Zanini Barzaghi, ingegnera civile e Municipale di Lugano. Moderata dalla Prorettrice dell’USI Daniela Mondini, la discussione verterà sul valore che la diversità di genere apporta ai settori dell’architettura, dell’arte e dell’ingegneria e sul perché ancora oggi la parità rimanga un traguardo difficile da raggiungere.


“Per l’Università della Svizzera italiana il progetto ‘100 donne e mille altre’ costituisce al contempo una piattaforma per mettere in risalto i talenti femminili della nostra Università e del nostro Cantone e un laboratorio di cooperazione interregionale con partner accademici e istituzionali. Mi congratulo con le 100 professioniste selezionate, tra le quali mi onoro di trovare delle rappresentanti del nostro corpo accademico. Vogliamo inoltre continuare a dare voce anche alle ‘mille altre’ che si distinguono all’USI in varie discipline e che sono parte di una comunità di talenti che vogliamo valorizzare” afferma Boas Erez, Rettore dell’Università della Svizzera italiana. La serata sarà infatti anche un’occasione per mettere in luce, tra le altre, le dieci donne della Svizzera italiana scelte per la campagna e un invito aperto al territorio a mettere a tema i percorsi di carriera femminili.

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