Anna Micossi, Head of Group Communication, Fedrigoni Group

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Alumni Service

2 January 2023

Diversi nostri laureati per aiutare gli attuali studenti e neolaureati ad orientarsi nel mondo del lavoro, hanno condiviso la storia della loro carriera. Ecco la storia di Anna Micossi, Head of Group Communication in Fedrigoni Group a Milano (I). USI Degree: Laurea quadriennale in Comunicazione, 2002.

Come hai iniziato la tua carriera?

La mia carriera parte nel 2003 nel mondo del marketing strategico e del cause-related marketing (società di consulenza del gruppo WPP). In quegli anni contribuisco anche a fondare con alcuni amici l’Associazione Epsilon Onlus, no profit impegnata nel sostegno di bambini e ragazzi disagiati nei paesi in via di sviluppo nelle aree della sanità, educazione e alimentazione (passione che mi porto dietro tuttora in parallelo al lavoro e che mi ha visto spesso visitare l’Africa in questi anni). Poi, dopo tre anni di consulenza, entro in Fiera Milano in una società organizzatrice di fiere. E da lì mi occupo per quasi 10 anni di eventi in svariati settori (logistica e trasporto, turismo, tecnologie digitali). Qui parte il mio percorso professionale nel mondo della Comunicazione d’impresa e mi avvicino al mondo della digital Communication, ambito che approfondisco anche nell’azienda successiva, la media agency Digital 360 (spin off di alcuni docenti del Politecnico di Milano), dove creo una business unit dedicata alla Lead Generation che in tre anni arriva a produrre oltre 1 milione di euro di fatturato.
Dal 2017 al 2020 entro in Cerved, data provider leader in Italia, come capo della comunicazione interna ed esterna. E dal 2020 sono Head of Group Communications di Fedrigoni, gruppo globale specializzato nella produzione di carte speciali ed etichette autoadesive.

Perché hai scelto di lavorare presso Fedrigoni Group?

L’ingresso in Fedrigoni mi ha portato a cambiare completamente settore, passando dal mondo delle tecnologie digitali e dei dati all’industria manifatturiera. Ciò che mi ha affascinato di Fedrigoni e che mi ha spinto ad entrare in questo grande gruppo si può ricondurre a tre fattori principali:

  1. prima esperienza in una realtà veramente internazionale, con 4.500 persone presenti in 27 paesi e con quasi l’80% del fatturato tra Europa e resto del mondo (fatturato atteso 2022: 2 miliardi di euro);
  2. prima esperienza in una realtà industriale dove gestire la comunicazione interna avrebbe significato anche lavorare a stretto contatto con il mondo degli operai e delle fabbriche (esperienza del tutto nuova per me);
  3. sono stata incuriosita dall’opportunità di lavorare per un’impresa che produce un bene fisico (carte speciali per il packaging ed etichette autoadesive), dopo aver lavorato 17 anni nel mondo dei servizi.

In cosa consiste il tuo ruolo?

La mia funzione gestisce e coordina a livello globale la comunicazione esterna e la comunicazione interna. La comunicazione esterna include: eventi, PR, comunicazione finanziaria e corporate (inclusa la sostenibilità), comunicazione di prodotto, comunicazione digitale (siti, social, digital marketing).

Quali sono, a tuo parere, le qualità necessarie per fare carriera in Fedrigoni Group?

Grande determinazione e resilienza, agilità, spirito di iniziativa e imprenditoriale, apertura al cambiamento e alla collaborazione, sguardo internazionale.

Quali sono secondo te le caratteristiche/gli aspetti positivi dell'USI?

Più di tutto due aspetti mi hanno aiutato molto:

  1. il metodo di studio e di organizzazione del lavoro acquisito in università me lo sono portata dietro anche nella vita professionale;
  2. le esperienze di consulenza a contatto con aziende reali avute all’USI mi hanno aperto gli occhi e avvicinato al mondo lavorativo consentendomi di iniziare a lavorare con un minimo di consapevolezza.

Quali competenze e/o capacità acquisite durante il tuo percorso di studi all’USI sono risultate utili nella tua carriera professionale?

Tante materie mi sono tornate utili negli anni: dalle varie declinazioni di marketing e marketing strategico al cause-related, dalla redazione di testi alla teoria delle organizzazioni ai fondamentali di web development, fino alle lingue (inglese e francese) che all’USI ho migliorato molto e oggi uso quotidianamente.

Cosa potresti suggerire ad un neolaureato USI che deve entrare nel mondo del lavoro?

Per chi studia - come ho fatto io - comunicazione, suggerisco di fare tante esperienze diverse acquisendo competenze a 360 gradi in tutti gli ambiti della comunicazione di impresa (Corporate, di prodotto, finanziaria, digitale). Questo approccio porta a costruire un profilo professionale ampio e articolato più richiesto nelle organizzazioni perché meno frequente. Nella mia esperienza un percorso di questo tipo accelera le possibilità di carriera manageriale.