Premio Pritzker a Yvonne Farrell e Shelley McNamara: secondo "Nobel dell'architettura" all'Accademia di architettura dell'USI

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4 March 2020

Lugano-Mendrisio, 4 marzo 2020 – Yvonne Farrell e Shelley McNamara, co-fondatrici dello studio Grafton Architects e professoresse di ruolo in "Progettazione architettonica" all'Accademia di architettura dell'USI, si sono aggiudicate l’edizione 2020 del Premio Pritzker, il più alto riconoscimento internazionale nell’ambito dell’architettura. Per l’Accademia si tratta del secondo “Nobel dell’architettura” dopo quello di Peter Zumthor nel 2009. Un’ulteriore conferma del ruolo di primo piano che l’Accademia ricopre nel panorama mondiale delle scuole di architettura e dell’alto livello della sua offerta formativa.

Yvonne Farrell e Shelley McNamara sono state premiate, come recita la motivazione della giuria resa nota ieri: “per l’integrità del loro approccio agli edifici; per il modo con cui conducono la loro pratica architettonica; per il loro credo nella collaborazione; per la loro generosità verso i colleghi, come dimostrato in particolare durante la Biennale di Venezia nel 2018; per la loro incessante dedizione all’eccellenza in architettura, il loro atteggiamento responsabile verso l’ambiente e la loro abilità di essere cosmopolite abbracciando al contempo l’unicità di ogni luogo in cui lavorano”.

“Siamo onorati che l’Accademia possa annoverare nel suo corpo docente Yvonne Farrell e Shelley McNamara e dunque che due professioniste di questa caratura abbiano scelto di partecipare al nostro progetto formativo. Yvonne Farrell e Shelley McNamara non sono solo architette dall’eccezionale talento, ma persone e insegnanti che mostrano tutta la loro passione e generosità anche nel lavoro in classe con le nostre studentesse e i nostri studenti, o meglio le nostre future architette e i nostri futuri architetti, come a Yvonne e Shelley piace ricordarmi. Sono colpito da come vivano il loro lavoro all’Accademia come qualcosa da cui anche loro stesse imparano ogni giorno e da quanto ci tengano, in occasioni anche rilevanti come la recente consegna della RIBA Gold Medal, a menzionarlo come una componente importante e amata della loro attività”, osserva il Direttore dell’Accademia di architettura dell’USI Riccardo Blumer.

Il fatto che il “Nobel dell’architettura” sia stato attribuito per la seconda volta a professioniste/i attive/i a livello didattico all’Accademia di architettura dell’USI “è la riconferma di un modello formativo di alto livello, solido e coerente nelle sue scelte, che da oltre vent’anni permette alle giovani studentesse e ai giovani studenti di entrare in diretto contatto con nomi di primo piano dell’architettura”, commenta da parte sua il Rettore dell’USI Boas Erez. “Siamo davvero contenti di veder crescere la nostra Università. Questo nuovo prestigioso riconoscimento internazionale è un ulteriore incentivo a migliorare, e non fa che aumentare la nostra convinzione che l’USI sia davvero un progetto in cui credere e investire, a beneficio di tutto il territorio”.

Il Premio Pritzker

Il Pritzker Architecture Prize premia ogni anno architette e architetti “il cui lavoro dimostra la combinazione di talento, visione e dedizione, che hanno dato contributi costanti e significativi all’umanità e all’ambiente costruito tramite l’arte dell’architettura”. Nato nel 1979 per iniziativa di Jay e Cindy Pritzker e sostenuto dalla fondazione della famiglia, la Hyatt Foundation, porta in dote un premio di 100’000 dollari.

Yvonne Farrell e Shelley McNamara si aggiungono a una lista che contempla, tra gli altri, nomi del calibro di Frank Gehry, Norman Foster, Renzo Piano e gli svizzeri Peter Zumthor – già professore all’Accademia di architettura dell’USI, vincitore nel 2009 –, Jacques Herzog e Pierre de Meuron. Le co-fondatrici di Grafton Architects sono la quarta e quinta donna ad aggiudicarsi il riconoscimento dopo Zaha Hadid nel 2004, Kazuyo Sejima nel 2010 (con Ryue Nishizawa) e Carme Pigem nel 2017 (con Rafael Aranda e Ramon Vilalta).

Yvonne Farrell e Shelley McNamara

Yvonne Farrell e Shelley McNamara hanno progettato e realizzato numerose scuole ed edifici per istituzioni e università, soprattutto in Irlanda - tra cui i Dunshaughlin Civic Offices, gli uffici della Dublin City University, il Parson's Building, il Trinity College a Dublino, il Government Department for the Office of Public Works a Dublino - mentre in Italia hanno realizzato il nuovo edificio dell'Università Bocconi di Milano e in Perù il campus della UTEC - Universidad de Ingeniería y Tecnología di Lima. In passato si sono aggiudicate numerosi concorsi internazionali tra cui: Toulouse School of Economics; Kingston University Town House; Institute Mines Telecom Campus, Paris-Saclay. Insieme a Shaffrey Associates hanno vinto il concorso per la nuova Biblioteca di Dublino e sono state scelte per progettare la nuova facoltà della London School of Economics and Political Science (LSE) a Holborn, Londra. Nel 2018 è stata affidata loro la Direzione artistica della Biennale di Architettura di Venezia e nel 2019 hanno ricevuto la RIBA Gold Medal, il più alto riconoscimento per l'architettura nel Regno Unito, approvato personalmente dalla Regina.

Altre informazioni:  www.pritzkerprize.com/laureates/2020