Dati e cervelli: come l’analisi dei dati può informarci su come funziona il cervello

Due binari, un treno, una leva di cambio e una scelta: salvare cinque persone sui binari sui quali il treno sta sfrecciando o deviare il treno sul secondo binario dove sta attraversando un bambino? La scelta sarà guidata delle emozioni o dalla razionalità? Cosa ci dicono i dati che otteniamo dal nostro cervello? Come ci aiutano i programmi digitali e le tecnologie informatiche in questo?

Il corso ha lo scopo di mostrare come le tecnologie attuali ci consentano di fornire risposte alle domande sopra indicate entro certi limiti epistemici e come questi limiti siano correlati al tipo di inferenze che usiamo per passare dai dati ai modelli che descrivono aspetti della realtà.

Federico Agostinelli

Vedo le tecniche di analisi dei dati e di informatica applicate alla neuroscienza come uno dei punti di contatto più stimolanti tra filosofia e scienza nell'era digitale e uno dei campi di studio più appropriati per capire cosa può fare la potenza dell'analisi dei dati. Questo legame ha sempre supportato i miei studi, motivo per cui ho seguito corsi extracurriculari presso la Facoltà di Informatica di Lugano e in analisi dei dati, che considero essenziali per la comprensione degli strumenti caratteristici del nostro secolo.

Federico Agostinelli è attualmente uno studente nel Master in Filosofia presso l'USI.