Bachelor in Scienze informatiche

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Non più solo sistemi che elaborano dati: oggi l’informatica crea soluzioni per una miriade di problemi in svariati campi applicativi, nel contesto di un rapporto tra l’uomo e la realtà sempre più spesso mediato dalla tecnologia. L'informatica è sempre più interattività, intelligenza artificiale, super calcolo, simulazioni computazionali e sistemi cyber-physical.

La Facoltà di scienze informatiche, terzo polo di ricerca a livello elvetico, offre programmi di studio volti a formare specialisti di alto profilo, capaci di identificare e affrontare sfide sempre più complesse in diversi settori delle scienze informatiche. E questo grazie a una filosofia didattica unica, che pone lo studente in modo attivo al centro del processo di apprendimento, vissuto in viva relazione con i propri docenti e applicato negli anni a numerosi progetti concreti.

La qualità della formazione dipende direttamente dalla qualità della ricerca, perseguita con grande passione dalla Facoltà fin dalle sua fondazione: dal 2004 sono infatti più di 200 i progetti condotti – coinvolgendo anche gli studenti – da professori e ricercatori, che sono stati capaci di aggiudicarsi fondi competitivi per decine di milioni di franchi dal Fondo nazionale svizzero e dall’Unione europea.

Immaginando l’informatica come nuovo “linguaggio universale”, la Facoltà è guidata da uno spirito fortemente internazionale, espresso da studenti, ricercatori e professori provenienti da oltre 30 Paesi, che utilizzano l’inglese come prima lingua già dai programmi di Bachelor.

Un ambiente in pieno fermento, nel quale idee e progetti hanno l’opportunità di crescere e svilupparsi: le conoscenze e le competenze derivanti dalla ricerca di base possono infatti essere applicate in diversi contesti di grande attualità e rilevanza, dal settore medico alla robotica, dando forma a una atmosfera imprenditoriale aperta all’innovazione e alle start-up.

 

 

Cosa dicono i nostri studenti:

Sara Mangialavori

Bachelor in Scienze informatiche, 2020

Studiare Informatica all’USI significa imparare una disciplina innovativa in un’università all’avanguardia, che offre corsi ben strutturati e la possibilità di specializzarsi in diversi corsi a scelta. Informatica all’USI significa inoltre molta pratica: hands-on, progetti, e atelier permettono di sperimentare quello che si impara a lezione. Per di più, lo stage e il progetto di Bachelor consentono di entrare nel mondo del lavoro già dopo tre anni accademici, con ottime possibilità di impiego.

Ciò che mi è piaciuto in particolare del Bachelor di Informatica all’USI è stato frequentare corsi interessanti e diversificati che permettono di avere un’ampia visuale sul mondo dell’Informatica. Inoltre, si è creato un bel gruppo di compagni dove ci si aiuta a vicenda, discutendo insieme su progetti, compiti, ed esami, durante tutto il corso del Bachelor.

Stefano Taillefert

Bachelor in Scienze informatiche, 2021

Studiare all'USI è una grande esperienza di apprendimento: nonostante sia un'università relativamente piccola, l'USI è molto dinamica e piena di persone interessanti, sia tra i professori che tra gli studenti!

I corsi soon diversificati e permettono di affrontare molti argomenti diversi, ma tutto è legato all'informatica e orientato agli usi pratici.

La mia parte preferita del Bachelor è data da tutti i progetti che dobbiamo sviluppare individualmente o in gruppo (ad esempio, un browser game: https://loa.soulsbros.ch) perché riusciamo a creare un vero e proprio prodotto di lavoro con le conoscenze acquisite durante il semestre.

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  • I titoli di laurea sono riconosciuti all'estero?

    L’Università della Svizzera italiana (USI) rientra tra le Scuole universitarie svizzere riconosciute o accreditate. I titoli accademici conseguiti presso le Facoltà USI vengono pertanto riconosciuti anche all'estero, in base alle Convenzioni internazionali.

    1. Il riconoscimento reciproco dei titoli accademici, ovvero dei diplomi rilasciati da Università e scuole universitarie professionali al fine di poter proseguire gli studi, è disciplinato dalla Convenzione di Lisbona dell’11 aprile 1997 e da altre convenzioni internazionali con Germania, Italia, Austria e Francia.
      Per quanto concerne in particolare i rapporti con l’ITALIA:
      Accordo tra il Governo della Repubblica Italiana ed il Consiglio Federale Svizzero sul reciproco riconoscimento delle equivalenze nel settore universitario.
      L'accordo sancisce il principio dell'uguaglianza di trattamento degli studenti italiani e svizzeri. Il riconoscimento reciproco si applica alla laurea ed ai diplomi universitari, di prestazioni di esami e le equivalenze dei periodi di studio tenendo conto del sistema dei crediti formativi. I titoli rilasciati da un’Istituzione universitaria che autorizzano il titolare a continuare gli studi o a intraprendere il successivo ciclo di studi presso le Istituzioni universitarie di uno dei due Stati contraenti, senza esami supplementari, conferiscono lo stesso diritto anche nell’altro Stato contraente.
      Inoltre, il possessore di un titolo conseguito in una Istituzione universitaria di una delle due Parti contraenti è autorizzato a fregiarsene nell’altro Stato nella forma prevista nella legislazione dello Stato nel quale è stato conferito.
      Al diritto di fregiarsi del titolo universitario non sono direttamente connessi diritti professionali.
    2. Il riconoscimento delle qualifiche professionali dei cittadini della Svizzera e degli Stati dell’UE/AELS che intendono esercitare una professione regolamentata è disciplinato dall’ Accordo sulla libera circolazione delle persone e dalla Convenzione AELS.
      Ai fini dell'accesso al praticantato o al tirocinio in Italia, laddove i titoli di studio conseguiti presso l’USI siano richiesti come requisito per alcune professioni regolamentate, fa stato l’art. 3 comma 1 lettera d) del DPR 30 luglio 2009, n. 189, secondo il quale la valutazione dei titoli esteri è svolta dal MIUR (Ministero dell'Università e della Ricerca) sentito il Consiglio universitario nazionale e il Consiglio o Collegio nazionale della relativa categoria professionale, nel caso esista. La domanda dovrà essere presentata direttamente all’amministrazione interessata.

    Link utili:

    Procedura per il riconoscimento di titoli di studio stranieri in Italia (www.cimea.it)
    Procedura attestati di autenticità di diplomi USI (https://www4.ti.ch/decs/dcsu/ucsu)
    Informazioni per il riconoscimento e autorità competenti in Svizzera  (www.sbfi.admin.ch)
    Scuole universitarie svizzere riconociute o accreditate (www.swissuniversities.ch)