Prometeo. Mito e intermedialità

Nell’ambito del progetto culturale di Facoltà Convergenza e distanza, la giornata di studio Prometeo. Mito e intermedialità, promossa dal microgruppo Miti in migrazione. Intermedialità del mito, intende ripercorrere alcune tappe della ricezione di uno dei miti più celebri, quello del Titano ribelle agli dèi per amore dell’umanità, attraverso le sue vicissitudini non solo tra le epoche e le culture, bensì anche tra le diverse arti e i diversi media. Oltre alle relazioni dei membri del microgruppo, che spaziano da Eschilo ai memes sul web, è previsto un incontro con Carmelo Rifici, direttore artistico LAC Lugano Arte e Cultura e autore del podcast Prometeo incatenato.

Prima parte

Università della Svizzera italiana, Biblioteca Universitaria

Ore 9:00-10:30

Chiara Cauzzi

Presentazione della mostra bibliografica Il mito di Prometeo, dagli antichi ai moderni

Seconda parte

LAC Lugano Arte e Cultura, Sala 4

Ore 11:00-18:00

Saluto del Decanato della Facoltà di Comunicazione, cultura e società, USI

Francesca Berlinzani

Il fuoco nascosto e ritrovato. Prometeo portatore del fuoco in Grecia, tra mito, rito e iconografia

Simone Mollea

Alle origini mitiche dell’humanitas: Prometeo

Luca Trissino

Considerazioni sul Prometeo alato nel Cinquecento veneto

Ore 13:00 Pausa

Ore 14:00 

Andrea Balbo

Prometeo nella tradizione mitografica latina in prospettiva intermediale

Guido Milanese

Prometeo nella cultura vittoriana

Marco Maggi

Prometeo e la sposa meccanica

Ore 15:30 Pausa

Alberta Fasano

Prometeo nel primo ’900

Vega Tescari

«Der Himmel über Berlin»: conquista del cielo e nostalgia dell’umano

Sabrina Mazzali-Lurati, Chiara Pollaroli

Riuso del mito di Prometeo negli internet memes

Maddalena Giovannelli

Astuzie di regia. Prometeo a teatro nel nuovo millennio

Ore 17:30

Incontro con Carmelo Rifici, Direttore artistico LAC e regista del podcast Prometeo incatenato

Ore 18:00

Ascolto del podcast Prometeo incatenato di Carmelo Rifici (posti limitati, prenotazione necessaria)

È gradita la prenotazione all’indirizzo di posta elettronica [email protected]