Tesi dottorale USI vince premio internazionale per la ricerca su giornalismo e massmedia

f54561ee9fb6094fb89fedb71be7da2d.jpg

Servizio comunicazione istituzionale

13 Giugno 2022

Rana Arafat, assistente con dottorato della Facoltà di comunicazione, cultura e società dell'USI, ha vinto il Nafziger-White-Salwen Dissertation Award 2022 con la tesi di dottorato "Rethinking Digital Media Use for Diasporic Political Participation: An investigation into Journalism Advocacy, Digital Activism, and Democratic Divides". Il premio riconosce "l'eccellenza nella ricerca di tesi di dottorato che dimostra un impatto e un'importanza potenzialmente significativi nel campo del giornalismo e della ricerca sulla comunicazione" e sarà consegnato alla dott.ssa Rana Arafat durante la conferenza annuale dell'Association for Education in Journalism and Mass Communication (AEJMC) venerdì 5 agosto a Detroit, negli Stati Uniti.

 

Rana Arafat, in cosa consiste più nel dettaglio la sua tesi?

Il mio progetto di dottorato interdisciplinare combina i campi di ricerca del giornalismo e della comunicazione politica offrendo quadri teorici innovativi per riconcettualizzare l'advocacy giornalistica nel contesto dei conflitti diasporici, con un'attenzione particolare all'indagine delle reti digitali dei giornalisti della diaspora che fondono attivismo, difesa dei diritti umani, movimenti sociali e lavoro della società civile per sostenere il cambiamento sociale nelle terre d'origine devastate dalla guerra. La tesi porta avanti la discussione scientifica sviluppando una nuova comprensione del concetto di Sfera pubblica diasporica ibrida, esaminando il modo in cui tre gruppi di esuli diasporici (giornalisti della diaspora, attivisti e normali rifugiati stabilitisi in Stati democratici) usano i media digitali per impegnarsi in conflitti transnazionali e nella partecipazione politica.

 

La sua tesi è stato un lavoro impegnativo, ma i riconoscimenti non si sono fatti attendere: come si sente oggi?

Scrivere la mia tesi di dottorato è stato un viaggio molto impegnativo, ma entusiasmante. Ho vinto 8 prestigiosi premi accademici durante e dopo gli studi di dottorato. Sono sempre felice ed entusiasta che il mio duro lavoro e l'innovazione della mia ricerca siano apprezzati e riconosciuti dalle più importanti istituzioni internazionali della comunicazione e dei media, tra cui l'International Communication Association (ICA), l'Association for Education in Journalism and Mass Communication (AEJMC), l'International Association for Media and Communication Research (IAMCR) e l'European Communication Association (ECREA). Se i riconoscimenti verso il mio lavoro non si sono fatti attendere, a mia volta io desidero esprimere la mia riconoscenza verso i miei supervisori di dottorato, la professoressa Jolanta Drzewiecka e il professor Stephan Russ-Mohl, per il loro continuo sostegno e la loro guida. Desidero inoltre ringraziare l'Università della Svizzera italiana (USI) e gli straordinari colleghi dell'Istituto di media e giornalismo (IMeG), in particolare i professori Matthew Hibbert, Colin Porlezza, Eleonora Benecchi e Gabriele Balbi, per il loro sostegno e inclusione. È importante esprimere la mia gratitudine anche alle Borse di studio del Governo svizzero (ESKAS) per aver sostenuto gli studenti internazionali e aver dato loro l'opportunità di studiare in Svizzera, costruire una carriera ed esplorare il loro talento e potenziale accademico e professionale. 

 

Facoltà

Rubriche