Software libero per imprese e Pubbliche Amministrazioni: all'USI una giornata di studio sul futuro dell'open source

Servizio comunicazione istituzionale

8 Febbraio 2007

I software open source, liberamente scaricabili dalla rete e continuamente aggiornati dagli stessi utenti e sviluppatori, rappresentano ormai non solo una realtà consolidata ed un’alternativa vantaggiosa ai tradizionali programmi commerciali, ma si profilano sempre di più come una delle possibili evoluzioni dell’intero settore dell’informatica, fornendo applicazioni valide tanto per il settore privato che per quello pubblico.

Con l’obiettivo di riflettere sullo stato dell’arte e sulle possibili evoluzioni dei programmi open source negli ambienti accademici, industriali e delle Pubbliche Amministrazioni, la Facoltà di scienze informatiche dell’USI, in collaborazione con il Dipartimento Tecnologie Innovative della SUPSI e la Facoltà di Scienze e Tecnologie Informatiche della Libera Università di Bolzano, ha organizzato il prossimo martedì 13 febbraio 2007, presso l’Aula magna del Campus di Lugano, una giornata di studio sul tema.

Relatori provenienti dal settore della formazione universitaria, delle imprese e della Pubblica Amministrazione, presenteranno le loro esperienze e previsioni rispetto alla diffusione del software libero. Il programma prevede una mattinata di presentazioni introdotta dal decano della Facoltà di scienze informatiche prof. Mehdi Jazayeri ed una tavola rotonda aperta a domande ed interventi da parte di tutti i partecipanti nel corso del pomeriggio.

La manifestazione si colloca nell’ambito di un progetto di ricerca “Interreg III”, finanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), per la cooperazione tra regioni dell'Unione europea. L'obiettivo della terza fase del progetto è quello di rafforzare la coesione economica e sociale nell'Unione europea promuovendo da un lato la cooperazione transfrontaliera, transnazionale e interregionale e dall'altro lato lo sviluppo equilibrato del territorio.

Il progetto e la giornata di studio rispondono alla volontà della Facoltà di scienze informatiche dell’USI e del Dipartimento Tecnologie Innovative della SUPSI di approfondire la ricerca in contesti all’avanguardia, in un’ottica altamente applicata ed internazionale. Le iscrizioni sono gratuite, ma obbligatorie, al seguente indirizzo internet: www.progettoceos.ch.


Una foto della nuova ed innovativa sede della
Facoltà di scienze informatiche all’interno del Campus di Lugano.