Alla scoperta di un Medioevo ricco di spunti attraverso le conferenze promosse dal Laboratorio di Storia delle Alpi dell'Accademia di Mendrisio

Servizio comunicazione istituzionale

21 Febbraio 2007

Prosegue il ciclo di incontri pubblici sul Medioevo promosso dal Laboratorio di Storia delle Alpi (LabiSAlp) dell’Accademia di architettura (Università della Svizzera italiana). Dopo la conferenza tenuta in novembre da Jean-François Bergier, figura di spicco della storia svizzera e medievista di formazione, mercoledì 28 febbraio 2007, alle ore 20 sarà la volta del professor Alessandro Barbero che offrirà un ritratto di Carlo Magno, personaggio chiave attorno al quale si è sviluppata una vera e propria mitologia.

Con la rassegna sul Medioevo il LAbiSAlp si rivolge non solo agli studenti dell’Accademia, ma anche al vasto pubblico con l’obiettivo di fornire una serie di spunti intorno alle figure e ai concetti caratteristici di un periodo storico affascinante: le letture che i relatori invitati proporranno andranno così a tessere una trama per approfondirne idee e pensieri.

Per il secondo appuntamento il LabiSAlp invita Alessandro Barbero, professore ordinario presso l’Università del Piemonte Orientale a Vercelli.

Studioso di storia medievale e di storia militare, Barbero è autore del volume Carlo Magno. Un padre dell’Europa (Laterza, 2000), una biografia estremamente piacevole da leggere, dallo straordinario piglio narrativo che ha ottenuto il Premio Cherasco Storia 2002 ed è stata tradotta in Francia, Spagna e Stati Uniti. Fra le altre sue pubblicazioni segnaliamo La battaglia. Storia di Waterloo (Laterza, 2003), tradotto in Francia, Inghilterra, Stati Uniti, Spagna, Olanda e Romania; 9 agosto 378. Il giorno dei barbari (Laterza, 2005), tradotto in Francia, Inghilterra e Stati Uniti ed il recentissimo Barbari. Immigrati, profughi, deportati nell’impero romano (Laterza, 2006).

Barbero esordisce nel 1995 con il romanzo storico Bella vita e guerre altrui di Mr. Pyle gentiluomo (Mondadori, 1995), vincitore nel 1996 del Premio Grinzane Cavour Autori Emergenti e del Premio Strega, tradotto in sette lingue. I suoi romanzi successivi comprendono Romanzo Russo. Fiutando i futuri supplizi (Mondadori, 1998), L’ultimo rosa di Lautrec (Mondadori, 2001, Premio Isola d’Elba) e Poeta al comando (Mondadori, 2003).

Membro del comitato direttivo del Premio Strega e del comitato di redazione della rivista Storica, Barbero collabora con le pagine culturali de La Stampa, con il supplemento dello stesso quotidiano Tuttolibri, con la rivista Medioevo, nonché con programmi televisivi (Superquark) e radiofonici (Alle otto di sera) della RAI. Dirige inoltre la Storia d’Europa e del Mediterraneo della Salerno Editrice (15 volumi in uscita fra il 2006 e il 2010).

Nel 2005 il Governo della Repubblica francese gli conferisce il titolo di Chevalier de l’ordre des Arts et des Lettres.

A Mendrisio lo studioso proporrà una lettura delle vicende di Carlo Magno sfatando alcuni dei miti che gravitano intorno all’imperatore “padre dell’Europa” – una figura di sorprendente attualità nel panorama europeo odierno.

Il ciclo proseguirà nel corso della primavera con altri due incontri dove saranno proposte al pubblico immagini e rappresentazioni del Medioevo. Il terzo appuntamento della rassegna è quindi previsto per martedì 22 maggio 2007 con Franco Cardini e Le radici “medievali“ della MODERNITÀ; l’ultima conferenza è in programma per mercoledì 30 maggio 2007 con Perrine Mane sul tema Le travail à la campagne au Moyen Age d’après l’iconographie (Il lavoro in campagna nel Medioevo secondo l’iconografia).

Per cause di forza maggiore è annullato invece l’intervento di Jean-Claude Schmitt previsto per mercoledì 7 marzo 2007.

La conferenza di Alessandro Barbero si terrà mercoledì 28 febbraio 2007 nell’Aula C.061 al pianterreno di Palazzo Canavée (Accademia di architettura, Via Canavée 5, 6850 Mendrisio, Svizzera) e prenderà avvio alle ore 20.

Informazioni:

Amanda Prada, Responsabile comunicazione e conferenze, Accademia di architettura di Mendrisio, tel.: +41 58 666 58 69, e-mail: [email protected]