Nuovo Istituto di studi italiani dell'USI a Lugano

Servizio comunicazione istituzionale

5 Marzo 2007

Diretto da Carlo Ossola, a settembre darà avvio ad un Master in “Letteratura e Civiltà italiana”

L’Università della Svizzera italiana ha fondato un Istituto di studi italiani (www.isi.com.usi.ch) e ha chiamato Carlo Ossola, professore al Collège de France, alla sua direzione. L’Istituto ha lo scopo di rafforzare l’impegno dell’USI - unica università di lingua italiana al di fuori dell’Italia - nell’ambito della lingua, letteratura, cultura e civiltà italiana con un’offerta formativa interdisciplinare in area umanistica.

Carlo Ossola, scrittore, saggista e critico letterario, è professore al Collège de France dal 2000 (cattedra di Letterature moderne dell’Europa neolatina), presidente dell’Associazione internazionale degli italianisti, membro dell’Accademia dei Lincei, e ha insegnato letteratura italiana nelle Università di Ginevra, Padova e Torino. Da settembre il professor Ossola dirigerà un programma di Master, secondo l’Ordinamento di Bologna, sul tema “Letteratura e Civiltà italiana” con progetti di ricerca scientifica nel solco della tradizione di Studi italiani del mondo accademico svizzero. Personalità di spicco hanno aderito con entusiasmo a questa iniziativa: Ossola sarà infatti affiancato nella realizzazione di questo progetto da specialisti di fama che insegnano in università svizzere, italiane, europee. Fra questi, alla presentazione dell’Istituto e del Master erano presenti Corrado Bologna, ordinario di filologia romanza all’Università di Roma Tre e Piero Boitani, ordinario di letterature comparate alla Sapienza di Roma.

Il Master propone una formazione specialistica originale di Studi italiani con orientamento interdisciplinare. Ha un carattere olistico e favorisce l’incontro di saperi generalmente professati in ambiti diversi e separati da confini disciplinari. La letteratura italiana, tema centrale, è proposta in costante raffronto con il contesto della civiltà che la produce e la professa. Un aspetto importante è la possibilità di seguire una formazione specialistica in ambiente italofono.

Sono tre le aree tematiche principali: Lingua italiana; Letteratura italiana e comparata; Arti, Storia e Civiltà. I relativi insegnamenti sono in gran parte concentrati nei primi due semestri, nei quali il programma di studi è comune per tutti gli studenti, quelli orientati verso l’abilitazione all’insegnamento nelle Scuole superiori e quelli che intendono seguire percorsi differenti. Il terzo semestre è dedicato alla specializzazione con le opzioni seguenti:

  • abilitazione all’insegnamento della lingua e della letteratura italiana nelle scuole secondarie e superiori in collaborazione con l’Alta scuola pedagogica del Cantone Ticino.
  • una specializzazione professionalizzante con orientamento in “Archivistica e gestione dei testi” (in collaborazione con la Facoltà di scienze della comunicazione)
  • una specializzazione professionalizzante con orientamento in “Musei e patrimonio delle arti” (in collaborazione con l’Accademia di architettura e la Facoltà di scienze della comunicazione).

 


Prof. Carlo Ossola, direttore

Presentazione dell'Istituto da parte di Marco Baggiolini, coordinatore del progetto

Presentazione dell'Istituto da parte di Carlo Ossola, direttore

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