Potenzialità e limiti del giornalismo sui media

Servizio comunicazione istituzionale

19 Gennaio 2005

L’Osservatorio europeo di giornalismo (EJO) dell’USI organizza in collaborazione con il centro di formazione dei media (MAZ) di Lucerna un workshop internazionale dedicato a un tema di particolare rilevanza nel mondo dell’editoria: quello della critica dei media ad opera degli stessi giornalisti, ovvero il giornalismo sui media. Al seminario “Media Journalism in attention cycle: problems, perspectives, visions”, che avrà luogo il 21 e 22 gennaio 2005 all’Università della Svizzera italiana a Lugano, parteciperanno oltre 50 esperti tra giornalisti, ricercatori, direttori editoriali e direttori responsabili provenienti da tutta Europa e dagli Stati Uniti.

Dopo una breve fase di prosperità il giornalismo sui media ha subito un ridimensionamento in diversi paesi europei. La crisi economica ha spinto molte testate in Germania e in Svizzera a rinunciare alle redazioni specializzate nella copertura dei temi legati al giornalismo e ai mass media. Tagliare le risorse in questo settore significa tuttavia privarsi di uno dei più importanti strumenti di autocontrollo e ridurre gli incentivi alla riflessione critica sul proprio lavoro. Si va in controtendenza rispetto alle aspettative dei lettori, sempre più numerosi nel criticare la mancanza di trasparenza dei media e la scarsa propensione a correggere errori e inesattezze. Non a caso negli Stati Uniti i grandi giornali attribuiscono molta importanza all’ombudsman, il garante dei lettori.

Le case editrici, che ambiscono all’eccellenza nel giornalismo e al contempo trascurano il giornalismo sui media, riducono pertanto l’opportunità di accrescere la credibilità del settore e di aumentare le vendite proponendo un giornalismo autenticamente di qualità.

Durante il convegno, che si svolgerà a porte chiuse, i partecipanti avranno l’opportunità di esaminare le potenzialità e i limiti del giornalismo sui media, confrontando le esperienze negli Stati Uniti e in Europa, interrogandosi, tra l’altro, sulla crescente influenza della pubbliche relazioni nell’informazione.

L’Osservatorio europeo di giornalismo European Journalism Observatory (Ejo) - è un centro studi non profit dell'Università della Svizzera italiana inaugurato nella primavera 2004 che si propone di rilevare le tendenze più significative nel mondo dei media, comparando le diverse culture giornalistiche in Europa e negli Stati Uniti, allo scopo di contribuire al miglioramento qualitativo della professione.

Informazioni:

USI, European Journalism Observatory EJO, V. G. Buffi 13, 6904 Lugano tel. 058 666 46 78, fax 058 666 4619 e-mail: [email protected] www.ejo.ch

Programma (pdf, 56 Kb)