Percorsi mediterranei: "Immagini, luoghi, civiltà"

Servizio comunicazione istituzionale

20 Novembre 2006

L’Istituto studi mediterranei (Ism) ha organizzato, nell’ambito del Forum mediterraneo, due giorni di seminari intitolati Percorsi mediterranei. Immagini, luoghi, civiltà che avranno luogo a Lugano il 23 e il 24 novembre, presso l’Hotel Villa Castagnola.

I temi di questa edizione sono in stretta relazione con le tre principali aree di ricerca sviluppate dall’Istituto: l’invenzione letteraria, culturale e politica del Mediterraneo, le migrazioni, e il ruolo delle donne nei mutamenti delle società mediterranee. A prendere parte al forum saranno quest’anno oltre trenta professori ed esperti provenienti da università europee e del mediterraneo.

Questa edizione prevede ad apertura e a chiusura dei lavori due momenti di sessione plenaria, mentre tra di essi saranno tenuti tre workshop tematici paralleli.  A partire da un’ampia riflessione sul Mediterraneo come spazio sociale, culturale e politico, ogni seminario è da considerarsi un’unità di lavoro indipendente, in cui la discussione si svilupperà secondo linee e criteri stabiliti dai partecipanti stessi.  Nella sessione plenaria conclusiva verranno riferiti i contenuti, gli obiettivi ed i risultati dei lavori svolti nei diversi seminari, nell’intento di favorire lo scambio e il confronto fra i partecipanti e lo sviluppo di futuri progetti.

 

I giornalisti interessati a partecipare ai lavori del Forum sono benvenuti e possono iscriversi mandando un’e-mail a [email protected], o contattando direttamente il Servizio comunicazione e media dell’USI (+41 (0)58.666.47.92). Allo stesso modo, è possibile programmare interviste ed approfondimenti con i relatori dei diversi seminari, di cui seguono brevi descrizioni indicative e la lista dei partecipanti.

 

Seminario I

Il Mediterraneo nell’immaginario letterario, storiografico e politico

Nel quadro di un percorso di ricerca - dedicato a “l’invenzione letteraria del Mediterraneo” che prenderà in considerazione le letterature mediterranee con un approccio comparatistico e transdisciplinare - questo seminario avrà per tema principale il Mediterraneo nell’immaginario letterario, storiografico e politico. Ci si propone di porre le basi metodologiche per analizzare e discutere l’idea dell’immaginario mediterraneo, storicizzando e mettendo in discussione alcuni suoi concetti fondanti, con l’obiettivo di individuare le linee metodologiche e teoriche di questo percorso di ricerca.

Il seminario prevede l’intervento di alcuni studiosi che avranno il compito di delineare i tratti caratteristici delle rappresentazioni del Mediterraneo che offriranno lo spunto per la discussione critico-metodologica.

Il seminario sarà la prima tappa per l’attuazione di un progetto di ricerca dedicato a “L’invenzione del Mediterraneo”. Il progetto, coordinato dalla Professoressa Maria Teresa Giaveri, Professore ordinario di Letterature comparate dell’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”, comprende studiosi delle culture del Mediterraneo appartenenti a diverse università italiane e all’Università della Svizzera italiana.

 

Laure Borgomano Loup, Consulente di Ricerca Nato Defence College, Roma.

Tiziana Carlino, assegnista di ricerca, Università "L'Orientale”, Napoli.

Edward Chaney, professore di storia dell’arte, Università di Southampton.

Ilaria Ciccone, dottoranda in Studi Comparatistici, Univ. "L'Orientale”, Napoli.

Daniele Del Giudice, scrittore.

Erica Durante, dottore di ricerca in Letterature Comparate, Università Paris III, Università "L'Orientale", Napoli.

Ahmed Etman, presidente del Dipartimento di studi classici, Facoltà delle Belle Arti, Università del Cairo.

Federica Frediani, dottore di ricerca in Letteratura comparata, assistente di ricerca Ism, Lugano.

Rossana Gheno, dottoranda in Teoria e Critica della Letteratura, Università “G. D’Annunzio” di Pescara.

Maria Teresa Giaveri, professore di Letterature comparate, Università "L'Orientale”, Napoli.

Elisabetta Mastrogiacomo, dottoranda in Filosofia e Politica, Università “L’Orientale”, Napoli.

Nullo Minissi, professore di Filologia Slava, ex-Rettore dell’Univ. “L'Orientale”, Napoli.

Laura Neri, assegnista di ricerca, Università di Bergamo.

Marino Niola, professore di Antropologia Culturale e di Antropologia dei Simboli, Istituto Universitario Suor Orsola Benincasa, Napoli.

Anna Omodei Zorini, dottore di ricerca in Letteratura comparata, assistente di ricerca Ism, Lugano.

Daniel-Henri Pageaux, professore di Letteratura Generale e Comparata, Università Paris III-Sorbonne Nouvelle.

Luisa Rossi, professore di Geografia e Storia della geografia e delle esplorazioni, Università di Parma.

Enzo Salerno, professore di Letterature Comparate e Teoria e Storia della traduzione letteraria, Università di Cassino.

Massimo Scotti, assegnista di ricerca, Istituto Italiano di Scienze Umane, Firenze.

Stefania Sini, assegnista di ricerca, Dipartimento di Filologia moderna, Università di Milano

Annick Tonti, capo della  Divisione Nord Africa e Medio Oriente, Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC).

Ida Zilio Grandi, professore di Letteratura e Cultura Araba, Università di Genova.

 

Seminario II

Movimenti migratori e nuovi spazi produttivi nelle città del Mediterraneo

Il progetto euro-mediterraneo di Barcellona (1995) e le politiche europee in materia di migrazioni, stanno contribuendo a ridefinire radicalmente i territori, le reti migratorie e gli scambi socio-economici tra i paesi dell’area. Le città del Mediterraneo, da sempre catalizzatrici di mobilità migratorie e commerciali diventano un osservatorio privilegiato per leggere l’evoluzione di queste dinamiche.

Nel duplice ruolo di centri locali e internazionali, le città concentrano mobilità socio-economiche che rivelano strategie di appartenenza plurima (autoctoni-migranti, migranti-migranti di ritorno, formale-informale, locale-transnazionale, ecc.) attraverso le quali uomini e donne partecipano al mercato del lavoro e ai circuiti commerciali nelle società locali e nelle reti transnazionali. In questo seminario si propone di riflettere sul ruolo che le migrazioni ricoprono nel ridefinire gli spazi, i ruoli e le reti dei mercati delle città del Mediterraneo mettendo a confronto studiosi, operatori di organizzazioni non governative ed amministratori. Il seminario è stato ideato e realizzato con la consulenza della Dott.ssa Chiara Lainati, ricercatrice dell’istituto italiano di ricerca Synergia.

Ilaria Dali Bernasconi, Programme Officer, SDC/DCE, Berna.

Hassan Boubakri, professore, Dipartimento di Geografia, Facoltà di Lettere e Scienze Umane, Università du CENTRE, Sousse.

Jamal Chahdi, direttore del Centre des droits des gens, Fès.

Janine Dahinden, professore Université di Neuchâtel e membro dell’Istituto SFM (Forum svizzero per lo studio della migrazione e della popolazione).

Chiara Lainati, ricercatrice senior, Synergia, Milano.

Giovanni Laino, professore di Tecnica e Pianificazione Urbanistica, Facoltà di Architettura, Università “Federico II”, Napoli.

Claudio Naiaretti, Ism, distaccato DSC,Lugano.

Earl Nolte, direttore SIT (School of International Training), Ginevra.

Michel Peraldi, professore di Antropologia, Direttore del Centre Jacques Berque pour le Développement des Sciences Humaines et Sociales au Maroc, Rabat.

Vittorio Dan Segre, presidente Istituto studi mediterranei.

Ester Pérez Tortosa, Fondazione Alicante Acoge, Alicante.

Luisa Piart, Istituto di Geografia, Paris IV La Sorbonne et Observatoire Urbain d’Istanbul.

Camille Schmoll, borsista Marie Curie, Centro Robert Schuman, Istituto Universitario Europeo, Firenze.

Juan David Sempere Souvannavong, professore Dipartimento di Geografia Umana, Università di Alicante.

Maria Teresa Sepe, dottore di ricerca in Urbanistica e Pianificazione Territoriale, Università di Napoli.

 

Seminario III

Il ruolo delle donne nelle trasformazioni delle società mediterranee

Il terso seminario previsto parte dai risultati dei seminari precedenti, che rivelano la necessità di scambi e di una miglior conoscenza reciproca tra le istituzioni del Nord e del Sud che lavorano sulla tematica del ruolo delle donne nelle trasformazioni delle società mediterranee. Tramite questo seminario si intende offrire una piattaforma di discussione, ma soprattutto un’opportunità di una costruzione comune per l’elaborazione di progetti, di studi e di ricerche che permettono di meglio comprendere il ruolo delle donne, senza ridurne la complessità e la multidimensionalità. Il seminario prevede l’intervento di specialisti e di ricercatori che cercheranno di individuare i temi utili a favorire la collaborazione Sud-Nord, gettando così le basi per la definizione di possibili progetti comuni.

Doha Boraki, scrittrice, traduttrice, femminista, Marocco.

Cristina Calvanelli, Regione Toscana, Politiche di pari opportunità, Firenze.

Malika Chettouh Mekhneche, direttrice Associazione “Rachda”, Women of Mediterranean, East and South European Network, Algeri.

Mary Jane Deeb, capo della Divisione Africa e Medio Oriente alla Biblioteca del Congresso, Washington.

Giancarlo De Picciotto, Programme Officer Dsc, Berna.

Saida Dorra Draoui Mahfoudh, professore di sociologia, Università di Tunisi.

Khadijah Lakkis, Euromed Youth Focal Point, Anna Lindh Network, Beirut.

Mimi Lepori Bonetti, CONSONO e Presidente Commissione Gender USI-SUPSI, Lugano.

Riad Malki, direttore Panorama Center for dissemination of democracy and community development, Ramallah.

Zohra Merabet, direttrice del North South Consultants Exchange, Cairo.

Elena Negro, antropologa, assistente di ricerca Ism, Lugano.

Francesca Pietracci, storica dell’arte e curatrice di mostre ed eventi, Roma .

Anna Lisa Tota, professore, DAMS, Università di Roma Tre.

Danuscia Tschudi, Commissione Gender, SUPSI, Lugano.