Novità all'USI: nuovo Master in comunicazione interculturale

Servizio comunicazione istituzionale

23 Giugno 2003

La Facoltà di scienze della comunicazione dell’Università della Svizzera italiana (USI) ha ideato un nuovo programma di formazione post laurea: l’executive Master in comunicazione interculturale con inizio nella prima metà del 2004. La nuova offerta formativa si rivolge a professionisti attivi in settori, nei quali la gestione della multiculturalità assume un ruolo di primo piano: le organizzazioni non governative e quelle internazionali, l’amministrazione pubblica, le aziende, i media e il turismo. L’executive master intende fornire ai partecipanti gli strumenti essenziali di analisi e di gestione delle situazioni multiculturali con l’obiettivo di favorire il rispetto reciproco e la valorizzazione delle diverse culture. Il Master avrà una durata di circa 18 mesi a tempo parziale. I corsi saranno prevalentemente in francese e in inglese.

La crescente apertura internazionale dei sistemi economici ha rafforzato la mobilità delle persone e creato nuovi situazioni d’interazione fra persone e gruppi provenienti da paesi con culture e mentalità diverse. Per gestire in modo efficace i problemi generati da queste situazioni e trasformare nella realtà quotidiana le potenzialità sono necessari strumenti d’analisi scientifica e di management adeguati. L’Università della Svizzera italiana che accoglie 1500 studenti di 35 nazionalità diverse si contraddistingue per il suo orientamento plurilingue, internazionale e multidisciplinare . “Il nuovo executive master in comunicazione interculturale consente all’USI di sviluppare il suo ruolo fondamentale di ponte accademico fra regioni e culture diverse e mettere a profitto le competenze scientifiche e didattiche della Facoltà di scienze della comunicazione,” ha sottolineato Edo Poglia, decano della Facoltà di scienze della comunicazione e co-direttore scientifico del Master.

Lo studio di fattibilità ha permesso di sottoporre ad attenta verifica l’offerta di formazione in Svizzera e all’estero. Nelle università svizzere manca un programma integrato incentrato sulla comunicazione interculturale, che permette il conseguimento di un titolo di Executive Master. Anche in Europa i programmi di studio che portano a un titolo accademico in comunicazione interculturale sono pochi. “Lo studio di fattibilità ha messo in evidenza la mancanza di un master interdisciplinare e integrato nell’ambito della comunicazione interculturale. Il nuovo master colma quindi una lacuna in questo ambito,“ ha affermato Peter Praxmarer, responsabile dello studio di fattibilità.

Il nuovo Master è stato creato per rispondere da un lato ai bisogni di professionisti coinvolti nella gestione della multiculturalità con compiti operativi e dirigenziali, e dall’altro a quelli di persone con un ruolo importante nella promozione della convivenza culturale: “Il Master intende fornire gli strumenti d’analisi per favorire il passaggio da una situazione di multiculturalità a una di interculturalità, caratterizzata dal rispetto e dalla valorizzazione delle diverse culture che s’incontrano,” ha affermato Mimi Lepori Bonetti, Presidente di FOSIT (Federazione organizzazioni non governative Svizzera italiana) e responsabile delle relazioni con le organizzazioni non governative e le istituzioni nell’ambito del nuovo master.

Il Master si propone di contribuire a comprendere e gestire in modo più efficace le situazioni, nelle quali persone di lingua e cultura diversa sono chiamate a interagire, ha proseguito Athanosios Moulakis, direttore dell’Istituto degli Studi mediterranei dell’USI, co- direttore scientifico del Master.

Il Master che comprende 20 moduli da 30 ore ciascuno - ha una durata complessiva di circa 18 mesi a tempo parziale ed è suddiviso in due sezioni: la prima offre gli strumenti d’analisi delle situazioni multiculturali, la seconda si concentra sul management delle situazioni multiculturali nella realtà quotidiana. I corsi sono completati da un laboratorio di discussione interculturale, nel quale i partecipanti hanno l’opportunità di applicare le basi teoriche e metodologiche a progetti ed esperienze specifiche, e da un lavoro personale incentrato su progetti professionali.
“La didattica sarà adattata alle necessità dei partecipanti, combinando lezioni al Campus di Lugano con insegnamento a distanza basato sulle nuove tecnologie. Ai partecipanti è offerta l’opportunità di beneficiare dei sostegni didattici e dei corsi di lingua già offerti dall’USI”, ha rilevato Osvaldo Arrigo, direttore operativo del Master.

Informazioni:

Osvaldo Arrigo, direttore operativo Executive Master in comunicazione interculturale, [email protected]

http://www.mic.usi.ch