Mediazione: una pratica democratica

La Facoltà di scienze della comunicazione dell’USI, il Dipartimento di Scienze Aziendali e Sociali della SUPSI e l’Associazione Ticinese per la Mediazione (ATME) propongono una conferenza sul tema del rapporto tra la pratica della mediazione, orientata alla gestione dei conflitti attraverso il dialogo, e il fondamento della società democratica. Relatore della conferenza, che si terrà all’USI il 17 maggio 2006, sarà il prof. Joseph Duss-von Werdt, mediatore e docente presso la facoltà di diritto all’Università a distanza di Hagen in Germania.

Dialogo è la parola-chiave che esprime il rapporto tra mediazione e democrazia. La mediazione si configura come pratica professionale e tipo di interazione interpersonale che implica un atteggiamento di fondamentale disponibilità al dialogo delle persone coinvolte nel conflitto, che devono riconoscere le differenze tra sé e gli altri e accettare il confronto. Solo a partire da questo atteggiamento può nascere un dialogo volto alla ricerca di possibili punti in comune e delle soluzioni dei conflitti. Su questo stesso principio di presa di coscienza personale delle differenze e di coinvolgimento del singolo nelle decisioni si fonda la democrazia: il sistema democratico vive del fatto che ogni individuo si sente responsabile delle proprie scelte e si impegna al confronto e al dialogo con le altre posizioni.

Il prof. Duss-von Werdt, di Lucerna, è studioso di filosofia e teologia, teorico e professionista della mediazione in Svizzera e all’estero. Egli insegna fondamenti e storia della mediazione all’Università a distanza di Hagen ed è autore di importanti pubblicazioni sulla storia e sulla filosofia della mediazione, in particolare homo mediator, Geschichte und Menschenbild der Mediation, ed. Klett-Cotta, Stuttgart 2005.

La conferenza che si terrà il 17 maggio 2006 alle ore 18:30 presso l’Università della Svizzera italiana (via G. Buffi 13, Lugano), in aula A-11, sarà in francese ed è aperta a tutti coloro che, per motivi professionali o personali, sono interessati alle pratiche di gestione e risoluzione dei conflitti e al tema del dialogo come fondamento della convivenza civile. L’incontro nasce dalla collaborazione dell’ATME con la Facoltà di scienze della comunicazione dell’USI e con il Dipartimento di Scienze Aziendali e Sociali della SUPSI.

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Sara Greco Morasso
USI, Facoltà di Scienze della comunicazione
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