Scienza e cultura italiana: nuovo ciclo di conferenze pubbliche

Servizio comunicazione istituzionale

5 Marzo 2004

La Facoltà di scienze della comunicazione dell’Università della Svizzera italiana (USI) propone anche nel 2004 un corso di cultura italiana denominato “Scienza e cultura italiana” destinato agli studenti non italofoni della facoltà. Il corso offre una panoramica della cultura italiana attraverso un’analisi interdisciplinare del progresso scientifico dal Medioevo fino all’età contemporanea ed è affiancato da una serie di conferenze pubbliche sul medesimo tema ogni venerdì alle 17 nell’aula 300 dell’università dal 12 marzo al 4 giugno 2004. Il ciclo di conferenze è organizzato dalla facoltà di Scienze della comunicazione dell’USI in collaborazione con la Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana e la Società Dante Alighieri di Lugano.

La Facoltà di scienze della comunicazione dell’USI è l’unica in Svizzera ad offrire una formazione globale nei principali contesti attinenti alle professioni della comunicazione. L’insegnamento e la ricerca integrano un’ampia gamma di aree disciplinari che comprendono la linguistica, la semiotica, l’economia aziendale, le scienze sociali e le tecnologie dell’informazione. Nel programma didattico figurano a partire dal 1996 corsi di cultura dei paesi di lingua francese, tedesca e inglese per consolidare le competenze linguistiche e la pratica della comunicazione interculturale. Da due anni si è inserito in questo contesto il corso di cultura dei paesi di lingua e cultura italiana che è stato appositamente pensato per i numerosi studenti non italofoni della facoltà.

Dopo il primo corso denominato Cultura italiana e impegno civile, organizzato l’anno scorso, il programma 2004 offre un nuovo corso denominato Scienza e cultura italiana che si propone di fornire un’ampia documentazione sugli snodi epocali e sull’evoluzione dei rapporti fra scienza e cultura nel corso dei secoli. Il corso è suddiviso in un seminario d’approfondimento con gli studenti e in una serie di conferenze aperte al pubblico.

La prima conferenza pubblica ospiterà venerdì 12 marzo 2004 alle 17 nell’aula 300 dell’università la prof.ssa Chiara Frugoni, docente di storia medievale all’Università di Roma II, che terrà una relazione sul tema “Medioevo sul naso. Occhiali, bottoni e altre invenzioni medievali”, prendendo spunto dal libro omonimo pubblicato nel 2001. Chiara Frugoni ha dedicato importanti studi alla figura di Francesco d’Assisi e all’iconografia medievale. Tra le sue ultime opere figurano “Mille e non più mille. Viaggio tra le paure di fine millennio” con Georges Duby (1999), “Due papi per un giubileo. Celestino V, Bonifacio VIII e il primo Anno Santo” (2000). Collabora anche a importanti quotidiani nazionali.

Informazioni:

  • Eddo Rigotti, Direttore dell’istituto linguistico semiotico dell’USI, [email protected]
  • Paolo Parachini, responsabile per la materie culturali della SUPSI, [email protected]
  • Raffaella Castagnola, prof. ass. di letteratura italiana, Università di Losanna, [email protected]