Anche un premio Nobel per discutere dei farmaci di domani

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Servizio comunicazione istituzionale

21 Settembre 2022

Dal 12 al 14 settembre scorso l’USI ha ospitato un importante convegno scientifico in tema di ricettori accoppiati a proteine G (G-Protein Coupled Receptors, GPCRs), proteine che rappresentano il bersaglio di circa il 35% dei farmaci in commercio. Hanno partecipato all'evento scienziati di primissimo piano a livello internazionale, tra cui il premio Nobel per la Chimica Prof. Brian Kobilka.

Gli esperti hanno presentato i più recenti avanzamenti nel campo della biologia strutturale che rendono possibile una maggiore comprensione del meccanismo di azione dei GPCRs. I risultati presentati avranno un impatto significativo nella progettazione dei futuri farmaci, considerando la grande rilevanza farmacologica di questa famiglia di proteine.

L’evento è stato organizzato dal Prof. Vittorio Limongelli e dal Dr. Paolo Conflitti, Istituto Eulero e Facoltà di scienze biomediche dell’USI, insieme al Prof. Edward Lyman (University of Delaware) e al Prof. Mark Sansom (University of Oxford), con il fondamentale sostegno finanziario della azienda farmaceutica ticinese Sintetica, del Centro Svizzero di Calcolo Scientifico (CSCS), dell’azienda farmaceutica Novartis, del Centre Européen de Calcul Atomique et Moléculaire (CECAM), del Fondo nazionale svizzero per la ricerca scientifica (FNS) e dell'USI.

 

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