Conflitto in Medio Oriente: le misure di ascolto
Servizio comunicazione istituzionale
16 Ottobre 2023
L'USI condanna gli attacchi terroristici di Hamas, qualsiasi azione contraria al diritto internazionale umanitario e fa un appello affinché le vite di tutte le popolazioni civili coinvolte siano rispettate.
Il Rettorato esprime particolare sostegno a tutti gli studenti, i ricercatori e i membri dello staff toccati dalle conseguenze di questo conflitto. Si ricorda che in caso di bisogno è possibile contattare USI in ascolto, lo sportello di sostegno dedicato ai membri della comunità che attraversano momenti di difficoltà. Maggiori informazioni: https://www.desk.usi.ch/it/usi-in-ascolto.
L'USI, in collaborazione con la Divisione Medio Oriente e Nord Africa (MENA) del Dipartimento federale degli affari esteri svizzero, si impegna da molti anni per favorire narrative di pace nella regione e dal 2018 ha ospitato circa 500 giovani al www.mem-summersummit.ch. In linea con questo impegno pluriennale a favore della stabilità nella regione, il Rettorato invita ad evitare qualsiasi escalation.
In linea con le ultime indicazioni del Dipartimento degli affari esteri (DFAE), l'USI raccomanda di evitare viaggi di lavoro in Israele e Libano fino a nuovo avviso.
