Panama Papers: rivelazioni, rischi e ambiguità
Università della Svizzera italiana
Data d'inizio: 25 Aprile 2016
Data di fine: 26 Aprile 2016
Tavola rotonda aperta al pubblico
Lunedì 25 aprile
ore 18.00
aula A-11
USI campus di Lugano
L'enorme massa di dati trafugata dallo studio legale Mossack Fonseca di Panama e consegnata un anno fa alla Süddeutsche Zeitung ha consentito a 400 giornalisti di oltre 100 testate di lavorare a una delle inchieste più clamorose mai realizzate: la pubblicazione di informazioni dettagliate su 214'000 società offshore create in paradisi fiscali, con l'identità dei titolari, degli azionisti e dei manager. Uno scandalo enorme, che ha provocato le dimissioni del Presidente dell'Islanda e sta facendo tremare il Primo ministro britannico. La tecnologia digitale sembra dare strumenti nuovi ed eccezionali al giornalismo d'inchiesta. Per qualcuno è la conferma che la nuova frontiera del giornalismo aperta con le fughe di notizie di WikiLeaks continua e continuerà a servire la trasparenza e la democrazia. Per altri, gli aspetti oscuri di questo metodo lasciano spazio a molta ambiguità e facilmente si prestano alla manipolazione. Sullo sfondo di questo dibattito restano i whistleblower , coloro con molti rischi, sottraggono i dati e li forniscono ai giornali perché li rendano pubblici.
Moderati da Ruben Rossello, direttore dell'ATG, interverranno:
- Urs Dahinden, docente presso il Dipartimento di scienze dell'informazione della Hochschüle fur Technik und Wirtschaft di Coira, autore di Whistleblowers und Medien in der Schweiz, Chur Verlag, 2016
- Philip Di Salvo, ricercatore dell'USI, editor del sito italiano dell'EJO e giornalista freelance. Si occupa di whistleblowing e giornalismo investigativo
- Marcello Foa, amministratore delegato del gruppo editoriale Corriere del Ticino/mediaTI, docente di comunicazione e giornalismo presso l'USI e co-fondatore dell'EJO
- Enrico Morresi, giornalista, già presidente della Federazione Svizzera dei Giornalisti e della Fondazione del Consiglio Svizzero della Stampa
- Marco Pratellesi, capo redattore responsabile del sito dell'Espresso, docente di giornalismo digitale all'Università Lateranense di Roma e allo Iulm di Milano
La serata è organizzata dall'Associazione Ticinese dei Giornalisti in collaborazione con l'Osservatorio europeo di giornalismo (EJO) dell'USI.