Il "Nobel dell'informatica" a un dottore honoris causa dell'USI

Il Prof. Leslie Lamport
Il Prof. Leslie Lamport

Servizio comunicazione istituzionale

24 Marzo 2014

Leslie Lamport, ricercatore di Microsoft Research in California, ottenne il dottorato honoris causa dalla Facoltà di scienze informatiche nel 2006 "per i suoi contributi pionieristici ai fondamenti teorici dei sistemi informatici distribuiti". La scorsa settimana gli è stato attribuito il Turing Award, l'equivalente del premio Nobel per l'informatica.

In occasione della proclamazione Bill Gates ha affermato: “Si tratta di una nomina meritata per uno scienziato di grande valore. Quale leader nella definizione di molti concetti chiave nel settore dei sistemi distribuiti – che consentono oggi ai computer di svolgere le missioni più critiche –, Leslie ha fatto grandi cose non solo per il campo dell'informatica, ma anche per aiutare a rendere il mondo un posto più sicuro. Innumerevoli persone in tutto il mondo traggono beneficio dal suo lavoro, pur senza averne mai sentito il nome”.

I sistemi distribuiti sono insiemi di calcolatori interconnessi tra loro da una rete informatica, in cui le comunicazioni interne avvengono tramite lo scambio di opportuni messaggi e protocolli, come nel caso del cloud computing. Si distinguono quindi dai sistemi centralizzati, dove il servizio è invece offerto da un'infrastruttura informatica concentrata su di un unico apparato elettronico di elaborazione. Su questi temi Leslie Lamport ha tenuto nel 2006 all’USI anche un corso dottorale rivolto ai giovani ricercatori.

Si tratta del secondo importante riconoscimento attribuito ad un dottorato honoris causa dell’USI: nel 2003 il prof. Robert F. Engle, poco dopo aver ricevuto il dottorato honoris causa da parte della Facoltà di scienze economiche, vinse il Nobel per l'economia.

Per altre informazioni sul Premio Turing: http://amturing.acm.org

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