Sinergie e progetti: l'ETH Zürich visita il Ticino

Nell'immagine (da sin.): Boas Erez, Daniela Mondini, Michele Lanza, Detlef Günther, Sarah Springman e Beatrice
Nell'immagine (da sin.): Boas Erez, Daniela Mondini, Michele Lanza, Detlef Günther, Sarah Springman e Beatrice

Servizio comunicazione istituzionale

25 Agosto 2017

Venerdì 25 agosto 2017 ha avuto luogo sul Campus di Lugano dell’Università della Svizzera italiana la visita in Ticino di una delegazione del Politecnico federale di Zurigo. La visita ha avuto come obiettivo quello di condividere con la comunità accademica le ottime relazioni che legano il mondo scientifico d’oltralpe a quello ticinese, particolarmente forti in diversi campi di grande attualità che spaziano dalle scienze biomediche a quelle computazionali, passando per l’economia.  

La visita è stata anche l’occasione per approfondire la strategia complessiva dell'ETH Zürich, la struttura del suo nuovo curriculum di Bachelor in medicina (in collaborazione con il Master offerto dall’USI), i progetti congiunti nel settore del trasferimento della tecnologia e quelli nell’ambito biotecnologico sviluppati con il Cardiocentro. Uno sguardo è stato dedicato a nuovi possibili ambiti di collaborazione, come per esempio la creazione di un centro di competenza nel campo dell’Emerging Computing o di più strette relazioni nell’ambito dell’architettura.  

All’incontro, al quale si auspica ne seguano altri per estendere il raggio delle collaborazioni, hanno preso la parola per l’USI il Rettore Boas Erez e i Pro-rettori Daniela Mondini e Michele Lanza, il Decano della Facoltà di scienze biomediche Mario Bianchetti, il Professore della stessa Facoltà Alain Kaelin e il Professore Benedetto Lepori, responsabile del Servizio ricerca dell’USI. Da parte dell’ETH sono intervenuti Beatrice Fasana, del Consiglio dei Politecnici federali, Sarah Springman, Rettrice, e Detlef Günther, Vicepresidente per la ricerca e le relazioni istituzionali. Hanno infine preso parte alla discussione anche Stefanos Demertzis, Professore e primario di cardiochirurgia al Cardiocentro e Federica Sallusto, Group-leader all’Istituto di Ricerca in Biomedicina (IRB) e professoressa all’ETH e all’USI.

Hanno partecipato all’evento anche il Consigliere di Stato Paolo Beltraminelli, il Presidente dell’Ente ospedaliero cantonale Paolo Sanvido e il Professor Giambattista Ravano, Responsabile della ricerca della Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (SUPSI).

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