Consegnato al Prof. Antonio Lanzavecchia il premio Louis-Jeantet
Servizio comunicazione istituzionale
27 Aprile 2018
La Fondazione Louis-Jeantet, durante una cerimonia tenutasi mercoledì 25 aprile presso il Centre Médical Universitaire (CMU) di Ginevra, ha conferito il Premio Louis-Jeantet per la medicina 2018 ad Antonio Lanzavecchia, direttore dell’Istituto di ricerca in biomedicina a Bellinzona (IRB) e Professore della Facoltà di scienze biomediche dell’USI e a Christer Betsholtz, direttore del Centro Cardio-Metabolico integrato al Karolinska Institutet e Professore all’Università di Uppsala.
Ogni anno la Fondazione Louis-Jeantet premia ricercatori all'avanguardia attivi nei Paesi membri del Consiglio d'Europa. Riconosciuto come uno tra i più prestigiosi del Vecchio continente, il Louis-Jeantet Prize for medicine promuove l'eccellenza scientifica applicata a progetti di ricerca innovativi e ad alto valore aggiunto.
Il Prof. Lanzavecchia è stato premiato per le sue scoperte sulla risposta immunitaria nell’uomo e le possibili applicazioni nello sviluppo di nuovi vaccini e terapie basate sugli anticorpi. Gli anticorpi, elementi chiave del sistema immunitario, proteggono il nostro corpo dagli agenti patogeni come batteri, virus e parassiti. Il Prof. Lanzavecchia e i suoi colleghi hanno sviluppato nuovi metodi per isolare, dalla risposta immunitaria dell’uomo, anticorpi potenti e ad ampio spettro contro agenti infettivi comuni, come il virus influenzale e il citomegalovirus, o emergenti, come i virus Ebola o Zika. Questi studi hanno inoltre condotto alla sorprendente scoperta, in individui esposti al parassita della malaria, di un nuovo meccanismo di diversificazione degli anticorpi. Questi risultati hanno importanti implicazioni per comprendere le interazioni fra ospite e patogeni e per sviluppare nuovi vaccini e anticorpi terapeutici.
L’importo del premio – 700 mila franchi – sarà destinato per continuare la sua ricerca sul nuovo meccanismo di diversificazione degli anticorpi.
Fondato nel 1986, il premio Louis-Jeantet per la medicina è stato finora assegnato a 88 ricercatori: 27 nel Regno Unito, 16 in Svizzera, 15 in Germania, 14 in Francia, 4 in Svezia, 3 nei Paesi Bassi, 2 in Austria 2 in Belgio, 2 in Finlandia, 2 in Norvegia e 1 in Italia. Tra i ricercatori premiati, 10 hanno successivamente vinto il premio Nobel per la fisiologia, la medicina o la chimica. Dal 1986, la Fondazione ha assegnato una somma totale di oltre 60 milioni di franchi.
Per maggiori informazioni: www.jeantet.ch