Allo IOR un nuovo progetto di ricerca sulla leucemia sostenuto dal Consiglio europeo della ricerca

Schema dell'evoluzione clonale
Schema dell'evoluzione clonale

Servizio comunicazione istituzionale

1 Febbraio 2018

La leucemia linfatica cronica (LLC), la leucemia più comune negli adulti, è un tumore la cui crescita e sopravvivenza dipende dalle interazioni che la cellula leucemica intrattiene con il microambiente circostante, da cui trae segnali per proliferare e resistere alla chemioterapia. Il Dr. Davide Rossi dell’Istituto oncologico di ricerca (IOR) dell’Università della Svizzera italiana (USI) ed Ematologo responsabile clinico per la leucemia linfatica cronica presso l'Istituto oncologico della Svizzera italiana (IOSI), ha da poco ricevuto un ERC Consolidator Grant del valore di 1,94 milioni di euro, il prestigioso finanziamento competitivo erogato dal Consiglio europeo della ricerca, con l’obiettivo di studiare il funzionamento di queste importanti dinamiche molecolari. Per lo IOR si tratta del terzo finanziamento ERC ottenuto finora. 

Una comprensione approfondita di questo contesto potrebbe condurre a ricadute dirette per la cura dei pazienti, permettendo il disegno razionale delle combinazioni terapeutiche volte a bloccare l’evoluzione clonale del tumore, così come lo sviluppo di resistenza alla terapia.

La leucemia linfatica cronica è un aggregato di eterogenee popolazioni cellulari che, seguendo le leggi Darwiniane della selezione della specie, competono tra loro per la sopravvivenza. Solo le popolazioni cellulari più adattate all’ambiente ostile imposto dal trattamento della leucemia possono sopravvivere e causare la recidiva della malattia. La progressiva acquisizione di mutazioni da parte del tumore, fenomeno chiamato evoluzione clonale, è un noto meccanismo attraverso il quale la cellula leucemica si adatta all’ambiente ostile imposto dalla terapia e acquisisce resistenza. L'interconnessione tra i segnali oncogeni promossi dal microambiente e l'evoluzione clonale è stata postulata a livello teorico, ma mai dimostrata a causa della mancanza di modelli idonei.

L'ipotesi di lavoro del progetto è che l'evoluzione clonale guidata dalle mutazioni e dalla selezione sia promossa da segnali indotti dal microambiente, compresi quelli propagati dalla BCR, una delle più importanti molecole di superficie utilizzate dalle cellule della leucemia linfatica per ottenere segnali oncogenici.

Per informazioni e contatti: https://ior.usi.ch/en/group/experimental-hematology

 

Oltre all’ERC, il Dr. Rossi, assieme ad altri sedici giovani ricercatori, è vincitore del premio conferito dalla Fondazione Pfizer per ricerca, che assegna premi ai giovani ricercatori attivi negli istituti di ricerca in Svizzera. Il Dr. Rossi, che ha ricevuto il riconoscimento lo scorso 1° febbraio durante una cerimonia a Zurigo, è stato premiato nel campo dell'oncologia per il suo progetto intitolato "Diffuse large B-cell lymphoma genotyping of the liquid biopsy".

Per informazioni sul premio della Fondazione Pfizer: www.pfizerforschungspreis.ch/de-ch

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