Abitazioni di vacanza, un mercato da "coccolare"
Servizio comunicazione istituzionale
16 Maggio 2018
Le abitazioni di vacanza rappresentano un vettore di turismo rilevante per il Ticino, dove hanno generato in un anno 62'000 arrivi e 440'000 pernottamenti (2016, ultimi dati disponibili). Individuare le aspettative peculiari degli ospiti delle case di vacanza è cruciale per migliorarne l’esperienza, fidelizzarli e dunque accrescerne il mercato grazie al passaparola. L’Osservatorio del turismo dell’USI ha pubblicato oggi la sua seconda indagine in tema, che ha posto l’attenzione sulle attese in termini di accoglienza, sulle pratiche di prenotazione e sulle preferenze rispetto alla mobilità. I visitatori intervistati apprezzano soprattutto la possibilità di contattare l’ospitante durante la vacanza (specie i più anziani) e di ricevere informazioni sul territorio e le attività da svolgervi (in particolare le famiglie). Per la prenotazione gli ospiti si sono rivolti quasi tutti direttamente ai proprietari o alle agenzie che gestiscono gli alloggi; quanto ai portali d’intermediazione online, lo studio ha rilevato poca consapevolezza circa gli oneri che essi comportano per gli offerenti. Gli interpellati, pur raggiungendo il Ticino principalmente in auto, hanno espresso favore circa l’eventualità di usufruire di mezzi pubblici gratuiti durante il loro soggiorno.
L’inchiesta, intitolata Accoglienza, modalità di prenotazione e mobilità dei turisti che soggiorno in case e appartamenti di vacanza ticinesi, è stata elaborata dall’O-Tur su mandato e in collaborazione con l’Associazione Case e Appartamenti di Vacanza in Ticino (ACAV Ticino) e fa da complemento a quella del 2017 dedicata a un profilo più generale degli ospiti di case di vacanza.
Lo studio ha interessato in totale 2'365 persone, tra rispondenti diretti e coloro che hanno viaggiato con loro, coprendo così dati relativi a 17'300 pernottamenti. Gli interpellati sono prevalentemente svizzero-tedeschi delle regioni di Nord-ovest (Basilea e Argovia) e Zurigo, hanno per lo più un’età dai 41 ai 60 anni, hanno viaggiato soprattutto in coppia o con i figli e hanno soggiornato in media 7 giorni. Seppur il campione non consenta conclusioni di carattere davvero generale per tutto il Ticino, l’inchiesta offre comunque elementi importanti per comprendere meglio la domanda e dunque spunti di riflessione utili agli operatori.
Il rapporto completo è disponibile a questo indirizzo:
www.otur.usi.ch/it/approfondimenti
Una sintesi estesa è riportata di seguito.
Aspettative in termini di accoglienza
L’aspetto che i turisti hanno in generale giudicato con più favore è la possibilità di contattare direttamente l’ospitante durante la vacanza, seguita dal ricevere materiali informativi sul territorio; a metà strada i suggerimenti personali sulle attività da svolgere; meno “gettonate” un’eventuale hotline turistica attiva 24 ore su 24 e la fornitura di generi alimentari al proprio arrivo.
Incrociando i dati con le variabili di profilo degli ospiti (età, prima visita / di ritorno, composizione del gruppo di vacanza, mezzo di arrivo, ...), la situazione appare naturalmente più eterogenea: ad esempio, chi alloggia per la prima volta in una casa di vacanza ritiene importante, oltre all’accoglienza all’arrivo, i suggerimenti personali e la fornitura di generi alimentari, valutata positivamente anche da chi raggiunge la destinazione con i mezzi pubblici; le famiglie mostrano apprezzamento per il materiale informativo e anche per un’eventuale hotline turistica; i visitatori più anziani gradiscono maggiormente rispetto ai giovani un approccio che prevede accoglienza, possibilità di contatto durante il soggiorno e presenza dell'ospitante alla partenza.
Modalità di prenotazione
Se la conoscenza dell’alloggio è maturata online per il 90% dei rispondenti, l’85% di essi ha proceduto poi alla prenotazione contattando direttamente il proprietario o l’agenzia.
Alla luce del peso sempre maggiore che i grandi portali d’intermediazione online rivestono per gli offerenti, in positivo (visibilità) e in negativo (quota significativa sull’introito), lo studio ha indagato se gli ospiti fossero a conoscenza degli oneri che le prenotazioni effettuate attraverso tali portali comportano per proprietari o gestori: è emersa una consapevolezza della questione sostanzialmente bassa (il 59% dei rispondenti non è a conoscenza delle commissioni).
Mobilità verso il Ticino e al suo interno
Il 90% degli interpellati ha raggiunto la destinazione con il mezzo privato e la mobilità sul territorio ticinese è risultata elevata. Chi è giunto in auto nel 39% dei casi ha poi impiegato i mezzi pubblici e, più in generale, ha espresso un significativo apprezzamento (47,2%) per l’eventualità di avere a disposizione gratuitamente i mezzi pubblici nell’ambito del Ticino Ticket.
Spunti per gli operatori
Proprietari e gestori di case di vacanza sono di fatto attori del settore turistico che, come alberghi e campeggi, devono curare la soddisfazione dei propri clienti. Alcuni suggerimenti che l’indagine offre sono di mantenere sempre alto il livello di accoglienza, adeguandola vieppiù alle caratteristiche dei futuri ospiti e interagendo con essi su aspetti come l’eventuale fornitura di generi alimentari; di valutare un servizio di informazione condiviso e coordinato tra gli attori dell’Associazione Case e Appartamenti di Vacanza in Ticino (ACAV Ticino), che possa fornire materiali e suggerimenti, specie alle famiglie in cerca di attività per i propri bambini; di sensibilizzare maggiormente il turista e diffondere più informazioni sul tema dei costi che i portali di prenotazione online comportano per gli offerenti e più ancora di incentivare gli ospiti alla prenotazione diretta tramite sconti, partecipazione a concorsi e benefici vari se si “invitano” gli amici, sviluppando così il passaparola.
Per informazioni
Igor Sarman
Università della Svizzera italiana
Facoltà di scienze economiche
Istituto di ricerche economiche (IRE)
Osservatorio del Turismo (O-Tur)
+41 58 666 4790
[email protected]
Oliver Keller
Associazione Case e Appartamenti di Vacanza
Strada da Pizzögna 3
6574 Vira Gambarogno
Tel. + 41 91 795 35 90
[email protected]