'Riflettere sui confini' Conferenza organizzata dal Museo etnografico della Valle di Muggio

Accademia di architettura

Data: 10 Settembre 2021 / 17:30 - 20:00

Valle di Muggio: la “ramina”, rete di difesa fiscale al confine italo-svizzero
Foto: Museo etnografico della Valle di Muggio (2015; elaborazione 2021)

 

 

Riflettere sui confini

Geografie e nuovi immaginari delle frontiere

 

Incontro pubblico promosso dal Museo etnografico della Valle di Muggio

 

venerdì 10 settembre 2021 ore 17.30

Teatro dell'architettura Mendrisio

 

 

Saluto di Walter Angonese, Direttore dell'Accademia di architettura USI 

Presentazione di Mark Bertogliati, curatore del MEVM

 

Intervengono:

Juliet Jane Fall
professoressa ordinaria, Université de Genève — Faculté des Sciences de la société — Département de géographie & environnement

Claudio Ferrata
geografo, docente e membro del direttivo di Gea-Associazione dei geografi della Svizzera italiana

 

L’evento è il primo appuntamento della serie Ri-pensare i confini, ciclo d’incontri e conferenze al crocevia tra storia, geografia e antropologia
organizzata dal Museo etnografico della Valle di Muggio, in collaborazione con l’Accademia di architettura dell’Università della Svizzera Italiana e con il Cineclub del Mendrisiotto, nell’ambito dell’esposizione temporanea Pezzi di frontiera. Geografie e immaginario del confine visitabile a Casa Cantoni a Cabbio fino a ottobre 2022.

Le frontiere in epoca globale sono un tema di estrema attualità, intimamente legato ai conflitti, alle sfide della globalizzazione e alle emergenze planetarie da cui dipende il futuro dell’umanità.
I confini, siano essi materiali o culturali, sono multiformi e dinamici: veicolano molteplici rappresentazioni e possibili chiavi di lettura. Forse proprio per questo la storia delle frontiere è poco conosciuta e diviene sovente preda dei movimenti identitari.
Limiti che si affermano come muri e barriere invalicabili, confini che svaniscono e si scardinano nell’etere di un mondo interconnesso e digitale per poi riapparire – irrobustiti – ai tempi della pandemia e nei dibattiti sul controllo dei fenomeni migratori. Oppure ancora mondi di confine come le montagne che, da una relativa marginalità in cui sono state gradualmente relegate nel corso dell’ultimo secolo, riemergono per acquisire una nuova centralità diventando luoghi per una riscoperta del territorio e uno sviluppo sostenibile.
Questo ciclo d’incontri e conferenze intende proporre una serie di riflessioni sulla complessità dei concetti di confine all’intersezione tra storia, geografia e antropologia. Particolare riferimento è rivolto alle Alpi e ai territori di montagna, ma anche a questioni sociali e culturali di stretta attualità. Esso è pensato per un pubblico diversificato e alterna diverse modalità d’interazione e fruizione.

 

Entrata libera
Riservazione obbligatoria all’indirizzo [email protected]

Maggiori informazioni
MEVM – Museo etnografico della Valle di Muggio
[email protected]
TEL 091 690 20 38 

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