Balzo in avanti del numero di brevetti per le tecnologie del digitale

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Servizio comunicazione istituzionale

25 Aprile 2022

La Svizzera si riconferma in prima linea nella sottomissione di nuove domande di brevetto. L'ufficio europeo dei brevetti (EPO) ha pubblicato la sua statistica delle domande di brevetto per il 2021. Nel 2021 le domande di brevetto europee di origine svizzera sono aumentate del 3,9%. La Svizzera rimane anche il leader indiscusso per quanto riguarda le domande di brevetto per persona. La statistica dei depositi di brevetti è una chiara dimostrazione della forza innovativa della Svizzera.

Nel 2021 sono state depositate presso l'Ufficio europeo dei brevetti 8'442 domande di brevetto di origine svizzera: Un aumento del 3,9% rispetto al 2020. Dopo la Germania con un aumento dello 0,3% nel 2021 e la Francia con un calo del -0,7% nel 2021, la Svizzera consolida la sua posizione di terza nazione depositante in Europa davanti a nazioni più grandi come ad esempio il Regno Unito, Paesi Bassi, Italia e Spagna.

Le prime tre società per numero di brevetti depositati con sede in Svizzera sono: Hoffmann-La Roche Ltd, seguita da ABB Ltd, medaglia di bronzo a Japan Tobacco International.

Andrea Foglia, technology transfer manager all’USI commenta: “Con 969 domande di brevetto per milione di abitanti, la Svizzera ha  difeso la sua posizione numero uno come paese con più domande di brevetto per persona (link), seguita dalla Svezia con la metà del numero di domande pro capite. Interessante notare il forte balzo in avanti a livello europeo delle tecnologie digitali con un + 9.7% nelle computer technologies e +9.4% per le digital communication. Un trend in linea con la sempre più marcata digitalizzazione dei servizi e della rivoluzione industriale 4.0 in corso. A livello USI è da aspettarsi un maggior numero di brevetti in questo ambito ma al momento la parte più importante delle nuove registrazioni di domande di brevetto rimangono nell’ambito delle biotecnologie soprattutto grazie agli istituti affiliati IRB e IOR”.

 

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