Fondi hedge e banche: un connubio utile

Servizio comunicazione istituzionale

10 Febbraio 2017

Le regolamentazioni in ambito finanziario formulate a seguito della crisi finanziaria globale del 2008 mirano – tra le altre cose – a tagliare certi legami tra i fondi speculativi (hedge fund) e i gruppi bancari. Negli Stati Uniti, per esempio, la Legge Dodd-Frank “vieta agli istituti bancari […] di possedere titoli o partecipazioni in società di gestione di fondi hedge o di private equity”.

Secondo uno studio pubblicato dallo Swiss Finance Institute, a firma del Prof. Francesco Franzoni dell’Università della Svizzera italiana e della Prof. Mariassunta Giannetti della Stockholm School of Economics, l’attuazione di simili regole può avere conseguenze negative sulla liquidità dei mercati finanziari, specie durante i momenti di crisi, accentuando quindi la portata della crisi stessa.

Infatti, lo studio dimostra che durante le fasi di turbolenza sui mercati finanziari gli investitori sono più propensi a non ritirare i loro capitali dai fondi hedge che beneficiano del ‘patrocinio’ di gruppi bancari, proprio per l’effetto ‘garanzia’ che viene loro conferito. Inoltre, in queste situazioni i fondi hedge tendono ad aumentare gli investimenti nei mercati, al contrario delle altre tipologie di fondi che tendono piuttosto a disinvestire. I fondi hedge forniscono così liquidità ai mercati, che nelle fasi di turbolenza è fondamentale per stabilizzare la situazione.

Secondo il Prof. Franzoni, infine, il mantenimento dei rapporti fra banche e fondi hedge offre l’opportunità a quest’ultimi di insediarsi maggiormente nel nostro Paese, dato che la Svizzera si è finora astenuta dal seguire la menzionata tendenza normativa in ambito finanziario.

Per maggiori informazioni sulla pubblicazione (in inglese):
http://sfi.ch/system/tdf/PractitionerRoundup_2017_02.pdf?file=1

Per ottenere lo studio “Financial Conglomerate Affiliated Hedge Funds: Risk Taking Behavior and Liquidity Transformation”: http://bit.ly/2kU0jeL

Per informazioni sullo Swiss Finance Institute: www.sfi.ch