Dai videogiochi alla scienza, attraverso l'informatica

Servizio comunicazione istituzionale

23 Maggio 2007

14 ragazzi delle scuole medie all’USI per la prima iniziativa di “Scienza e Tecnica”

Come si costruisce un videogioco? Come si collega un’idea alla sua implementazione tecnica?  La Facoltà di scienze informatiche apre oggi, mercoledì 23 maggio, le sue porte a 14 ragazzi delle scuole medie, grazie ad un pomeriggio formativo sulla programmazione di videogiochi, che inaugura l’ampio ventaglio di iniziative organizzate dal gruppo di lavoro della Campagna di sensibilizzazione dei giovani alla scienza e alla tecnica. Istituito dal DECS su mandato dal Consiglio di Stato, il gruppo di lavoro si prefigge di incoraggiare le future generazioni ad intraprendere carriere nel campo delle scienze esatte, per arginare la tendenza costante a livello internazionale di una diminuzione della forza lavoro specializzata nel settore tecnologico e scientifico.  

La programmazione e lo sviluppo di videogiochi, essendo un processo tanto creativo ed appassionante quanto logico ed esatto, può contribuire in modo efficace – nelle intenzioni degli organizzatori – alla sensibilizzazione dei ragazzi nei confronti di un aspetto importante della scienza come l’informatica, favorendo con il tempo la costruzione di nuovo concetto di cultura, che rivaluti la centralità sociale e la gioia di “fare scienza”.

Nel corso dell’appuntamento di oggi, concepito come il primo di una serie da sviluppare in collaborazione con le scuole, il prof. Repenning, docente della Facoltà ed esperto di programmazione di videogiochi negli Stati Uniti, in Europa e Giappone, condurrà i ragazzi dalle prime fasi dell’ideazione del gioco, fino alla sua completa implementazione.

Per interviste e collaborazioni: [email protected]. Tel +41 (0)58.666.47.92

 

Per altre informazioni: www.ti.ch/decs/temi/scienzatecnica/