Omaggio a Livio Vacchini

Servizio comunicazione istituzionale

5 Giugno 2007

L’Accademia di architettura dell’Università della Svizzera italiana rende omaggio a Livio Vacchini (1933-2007) radunando alcuni dei suoi amici e dei professionisti che hanno lavorato con lui.

Venerdì 15 giugno 2007 alle ore 17 si terrà a Mendrisio una manifestazione per ricordare un architetto ed un uomo di cui si avverte già profondamente la mancanza e per raccontare alcuni episodi di vita vissuta con quell’ironia e quella simpatia che gli erano proprie.

Per l’occasione sarà presentato il libro fresco di stampa di Vacchini, Capolavori, pubblicato da Allemandi (Torino 2007).

All’Accademia di architettura Vacchini spesso teneva conferenze e partecipava a critiche. Apprezzato da colleghi e studenti, frequentava con piacere i vari appuntamenti pubblici promossi mensilmente.

Alla manifestazione a lui dedicata per commemorare il suo intenso rapporto con la Scuola e con il paese prenderanno la parola il Direttore dell’ateneo di Mendrisio Josep Acebillo, Mario Botta, Christian Devillers, Aurelio Galfetti, Carlos Martí Aris, Roberto Masiero, Luigi Snozzi e Luigi Trentin. Per l’occasione sarà allestita una selezione di materiali (visibili solo il 15 giugno) provenienti dallo Studio Vacchini, dall’Archivio del Moderno e dalla Biblioteca dell’Accademia: modelli di alcuni progetti, foto, ritratti, libri, monografie e articoli a lui dedicati. Sarà inoltre presentata una cartolina di Jacques Gubler – famose le cartoline alla Signora Tosoni pubblicate dalla rivista Casabella dal 1982 al 1996: Gubler ne scrive una anche per l’amico Livio. Allo stesso modo, i vari relatori invitati a consegnare un loro personale ricordo rievocheranno un’immagine, un episodio che diventeranno pretesto per un piccolo racconto su Livio Vacchini.

E una traccia importante di Vacchini è senz’altro il prezioso libro Capolavori, già pubblicato nel 2006 in lingua francese dalle Editions du Linteau di Parigi ed ora disponibile anche in italiano presso Allemandi, a cura di Bruno Pedretti e Roberto Masiero. Una sorta di testamento, l’unico testo vero e proprio di Vacchini che seleziona e presenta dodici capolavori, dalle piramidi egizie alla Chiesa di Sant’Ivo alla Sapienza a Roma alla Neue Nationale Galerie di Mies van der Rohe a Berlino: un suo modo di commentare la cultura progettuale nel quale è cresciuto e con la quale si è confrontato.

L’evento, a cura di Katia Accossato e Luigi Trentin dell’Accademia di architettura, si rivolge agli studenti, ai collaboratori e ai docenti di Mendrisio, ma anche al vasto pubblico.

L’omaggio a Vacchini si terrà venerdì 15 giugno 2007 al pianterreno di Palazzo Canavée (in caso di pioggia nell’Aula Magna) con inizio alle ore 17.

Informazioni:

Amanda Prada, Responsabile comunicazione e conferenze, Accademia di architettura di Mendrisio, tel.: +41 58 666 58 69, e-mail: [email protected]