Misticismi, rito e mistero con il noto storico Franco Cardini

Proseguono le conferenze promosse dal Laboratorio di Storia delle Alpi (LabiSAlp) dell’Accademia di architettura (Università della Svizzera italiana) che per l’anno in corso propone una riflessione sul Medioevo attraverso le letture di rinomati studiosi.

Nel corso dei mesi invernali il LabiSAlp ha già avuto il piacere di accogliere Jean-François Bergier e Alessandro Barbero: Bergier ha illustrato le varie accezioni del termine “Medioevo”, coniato nell’Ottocento, mentre Barbero si è soffermato su un personaggio di gran fascino come Carlo Magno.

Il ciclo di incontri pubblici prosegue ora con il noto storico Franco Cardini, ospite dell’Accademia martedì 22 maggio 2007 alle ore 20.

Franco Cardini è nato a Firenze nel 1940. Laureato in Lettere presso l’Università della sua città natale, per qualche tempo è stato professore di scuola superiore; in seguito ha insegnato in diverse Università, fra cui quelle di Middlebury e di Barcellona.

Divenuto Professore Ordinario, dal 1985 al 1989 ha insegnato Storia Medievale all’Università di Bari, mentre nel 1989 ha ottenuto la cattedra presso l’Università di Firenze.
Dal 1994 al 1996 è stato membro del Consiglio d’Amministrazione della RAI, dal 1997 è membro del Comitato Consultivo del Mystfest di Cattolica (FO).

Socio di organizzazioni scientifiche italiane e straniere, è autore di numerosi volumi e contributi per le terze pagine dei quotidiani Il Giornale e Avvenire. Il suo ultimo romanzo, Il Signore della paura, è appena stato pubblicato da Mondadori (2007).

Il campo di studi in cui Cardini ha lasciato maggiori impronte di originalità è quello relativo alla storia delle Crociate, grazie alla sua capacità di lavorare sui testi originali di provenienza cristiana. Cardini ha avvertito tuttavia in maniera sempre più accentuata la necessità di studiare la materia anche dal versante arabo-islamico.

I suoi studi medievistici gli sono valsi nel corso degli anni numerosi riconoscimenti.

All’Accademia di Mendrisio Cardini parlerà de Le radici “medievali“ della MODERNITÀ; presenterà inoltre il suo ultimo romanzo, Il Signore della paura:

Primi del Quattrocento: da Firenze, Segovia e Gerusalemme partono contemporaneamente tre misteriosi messaggeri tutti diretti verso il Centro del Mondo, la “Dimora dell’Albero Secco”, la Samarcanda di Tamerlano. Che cosa vogliono i tre messaggeri dal principe tartaro che in pochi anni ha ricostruito, da solo, l’immenso impero di Genghiz Khan, dalla Russia all’Indo Kush, e che domina la via della Seta da Damasco a Turfan?

Cardini narra con grande abilità una storia di inseguimenti, rituali, segni, viaggi e morte: un romanzo sicuramente fedele alla Storia, seppur reso attraverso una trasfigurazione fantastica.

La conferenza di Franco Cardini si terrà martedì 22 maggio 2007 alle ore 20 presso l’Aula Magna al pianterreno di Palazzo Canavée (Accademia di architettura, Via Canavée 5, 6850 Mendrisio, Svizzera). Per l’occasione sarà possibile acquistare Il Signore della paura; lo storico sarà a disposizione dopo la conferenza per firmare copie del volume.

L’ultimo appuntamento del ciclo sul Medioevo è invece previsto per mercoledì 30 maggio 2007 (sempre alle ore 20) con la professoressa Perrine Mane dell’Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales di Parigi, che parlerà di Le travail à la campagne au Moyen Age d’après l’iconographie (Il lavoro in campagna nel Medioevo secondo l’iconografia).

Informazioni:

Amanda Prada, Responsabile comunicazione e conferenze, Accademia di architettura di Mendrisio, tel.: +41 58 666 58 69, e-mail: [email protected]