Animali nella ricerca scientifica e metodi alternativi

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Servizio comunicazione istituzionale

29 Maggio 2023

Il 10 giugno 2023 si terrà la prima edizione della "Giornata nazionale dell'animale da laboratorio". In Svizzera saranno allestiti stand informativi nelle città di Zurigo, Basilea e Friborgo. Anche in Ticino la giornata sarà un'occasione preziosa per ricordare l'importanza degli animali da laboratorio nella ricerca scientifica. Molti esperimenti sugli animali non possono ancora essere infatti sostituiti con metodi alternativi. Un evento pubblico dal titolo "Animali nella ricerca scientifica e metodi alternativi" si terrà poi il 18 settembre 2023, dalle ore 9.00 alle 12.30, al Campus Est Lugano a margine degli Swiss 3R Days 2023 che per la prima volta si terranno nella Svizzera italiana.

L’USI è membro del Centro di competenza svizzero 3R ed è tra i firmatari dello Swiss Transparency Agreement on Animal Research (STAAR). Il principio delle 3R (ReplaceReduceRefine) richiede che la sperimentazione animale sia approvata solo se non esistono metodi alternativi, se il numero di animali coinvolti negli esperimenti è limitato al minimo necessario e se i metodi sperimentali e le condizioni di vita sono il meno stressanti possibile. Quando questi esperimenti sono autorizzati significa che non ci sono alternative. All'USI questi esperimenti sono effettuati per combattere malattie serie, ad esempio presso gli affiliati Istituto di ricerca in biomedicina (coronavirus, influenza, ebola) e Istituto oncologico di ricerca (linfomi, cancro alla prostata).

 

Esperimenti sugli animali: il quadro legale in Svizzera è all’avanguardia 

La Svizzera dispone di una legislazione completa in materia di protezione degli animali e il settore della ricerca in questo ambito è regolamentato in modo rigoroso. Nella Svizzera italiana una Commissione cantonale per la sperimentazione animale esamina ogni esperimento prima di autorizzarlo, ponderando attentamente i benefici dello studio in rapporto al disagio causato agli animali. La Commissione raccomanda all’Ufficio cantonale di veterinaria di accogliere la richiesta solo quando i benefici sono chiaramente prevalenti. 

 

L’obiettivo di una rinuncia alla sperimentazione animale va raggiunto per gradi e il Ticino sta facendo la sua parte

Anche in Ticino si è attivi sul fronte Replace: più gruppi sono attivamente coinvolti in progetti di ricerca volti a sostituire gli esperimenti sugli animali con sistemi alternativi di coltura cellulare (es. sviluppo e uso di organoidi intestinali e di organoidi tumorali, “organs on a chip”, cartilagine e osso in vitro) e le simulazioni in-silico offrono prospettive promettenti grazie ad approcci interdisciplinari (combinati alla scienza computazionale, per es. la creazione di molecole di farmaci anti-tumorali in silico). È in corso un programma nazionale di ricerca che studia come ridurne ulteriormente il numero, ma non è ancora possibile rinunciarvi del tutto.

 

Un evento pubblico il prossimo settembre

Il 18 settembre 2023, dalle ore 9.00 alle 12.30, al Campus Est Lugano l'USI organizzerà un evento pubblico dal titolo "Animali nella ricerca scientifica e metodi alternativi", che vedrà protagonisti ricercatori, esperti di etica, veterinari ed esponenti della politica per offrire una panoramica sulla sperimentazione animale in Svizzera e in Ticino, lo stato dell'arte delle 3R a livello nazionale ed internazionale e una tavola rotonda di discussione. Il programma dettagliato è disponibile nella locandina in allegato. L'evento è organizzato a margine degli Swiss 3R Days 2023, che per la prima volta si terranno nella Svizzera italiana.

 

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