Riprende il viaggio nella letteratura italiana
Servizio comunicazione istituzionale
19 Settembre 2017
Il ciclo Geografia e storia della letteratura italiana, organizzato in collaborazione dall'Istituto di studi italiani dell'USI e da RSI Rete Due, ripartirà il prossimo martedì 26 settembre con l'incontro pubblico "Venezia e il Settecento di Carlo Goldoni". L'appuntamento è alle 18.30 presso lo Studio 2 RSI a Lugano-Besso. Relatore sarà Cesare de Michelis, professore emerito di Letteratura italiana moderna e contemporanea all’Università di Padova.
Carlo Goldoni (Venezia 1701-Parigi 1793) fu grande protagonista della stagione settecentesca: autentico ‘testimone’ del moderno, lo inseguì lungo percorsi mai battuti, dapprima cercando nel mondo che gli apparteneva - e che del moderno diffidava - la propria vocazione; poi - trovatala nel teatro ‘comico’ - forzando le griglie morali e ideali di una società ancora feudale persino quando era borghese; infine inseguendo il suo sogno lì dove aveva attecchito, nella metropoli dei boulevards, disposto a recidere ogni legame con una tradizione diventata soltanto un limite.
Il relatore
Cesare de Michelis è professore emerito di Letteratura italiana moderna e contemporanea all’Università degli studi di Padova; dirige le riviste «Studi novecenteschi» e «Studi goldoniani» ed è condirettore della rivista «Lettere Italiane». Attualmente collabora con «Il Sole 24 Ore», con il «Corriere del Veneto» e con la rivista «Formiche». Tra i suoi libri più recenti: Goldoni nostro contemporaneo (Venezia, Marsilio, 2008); Moderno antimoderno (Torino, Aragno, 2010); La vita di Pietro Bembo (Venezia, Marsilio, 2013); Un Cinquecento inquieto (Venezia, Marsilio, 2014); Editori vicini e lontani (Roma, Italo Svevo, 2016). Ha curato edizioni di diversi scrittori italiani tra i quali S. A. Sografi, I. Nievo, M. Gallian, G. Stuparich, M. Gallian, M. Pannunzio, E. Vittorini e G. Berto.
Il ciclo
Geografia e storia della letteratura italiana è una serie di otto incontri aperti al pubblico, iniziato lo scorso maggio e curato da Maria Grazia Rabiolo (RSI ReteDue) in collaborazione con il Professor Giacomo Jori (Istituto di studi italiani - ISI, USI).
Il ciclo ripercorre la tradizione letteraria italiana dal Medioevo al XX secolo associando un secolo (e un autore) a un luogo, una geografia a una storia, prendendo spunto dal modello di Carlo Dionisotti (1908-1998), filologo, saggista e tra i maggiori critici letterari italiani del Novecento. Ticinese per parte di madre, Dionisotti era molto legato alla nostra regione, dove aveva molti amici, tra i quali Padre Giovanni Pozzi. Il suo testo forse più celebre è proprio Geografia e storia della letteratura italiana, che dà il titolo al ciclo: pubblicato esattamente 50 anni fa, è considerato uno dei testi più importanti della critica letteraria novecentesca.
Cinque gli appuntamenti ancora in programma:
- Venezia e il Settecento di Carlo Goldoni, martedì 26 settembre 2017, con Cesare de Michelis (Università degli studi di Padova)
- Le Marche e l'Ottocento di Giacomo Leopardi, martedì 3 ottobre 2017, con Giorgio Ficara (Università degli studi di Torino)
Martedì 3 ottobre 2017 - Torino e il Novecento di Primo Levi, martedì 10 ottobre 2017, con Marco Belpoliti (Università degli studi di Bergamo)
- L'Italia di Giorgio e Giovanni Orelli, lunedì 16 ottobre 2017, con Fabio Pusterla (Università della Svizzera italiana, ISI)
- Per Carlo Dionisotti, martedì 31 ottobre 2017, con Carlotta Dionisotti (King's college London), Maria Antonietta Terzoli (Università di Basilea) e Carlo Ossola (Università della Svizzera italiana, ISI)
La regia è di Claudio Laiso. Gli interventi musicali sono di Claudio Farinone.
Per maggiori informazioni e per le video registrazioni degli incontri: www.rsi.ch/geografialetteraria.