L'opera d'arte "Gestures of the Elements" per tre settimane all'USI

Il prof. Peter Seele tiene una lezione di Business Ethics prendendo spunto dagli elementi dell'opera di Rudolf zur Lippe.
Il prof. Peter Seele tiene una lezione di Business Ethics prendendo spunto dagli elementi dell'opera di Rudolf zur Lippe.
Un dettaglio dell'opera
Un dettaglio dell'opera "Gestures of the Elements".
L'opera d'arte “Gestures of the Elements” , con (da sin. a des.) il Rettore Boas Erez, il prof. Peter Seele (USI, Facoltà di scienze della comunicazione) e l'autore Rudolf zur Lippe.
L'opera d'arte “Gestures of the Elements” , con (da sin. a des.) il Rettore Boas Erez, il prof. Peter Seele (USI, Facoltà di scienze della comunicazione) e l'autore Rudolf zur Lippe.

Servizio comunicazione istituzionale

18 Settembre 2017

Per le prossime tre settimane l’USI, grazie ai contatti del prof. Peter Seele, ospiterà sul campus di Lugano l’opera “Gestures of the Elements”. L’installazione è stata presentata in occasione dell’inaugurazione dell'anno accademico 2017-2018, lo scorso 15 settembre, alla presenza dell’autore - il noto artista e filosofo tedesco Rudolf zur Lippe - e del Rettore dell’USI Boas Erez.

L’opera consiste in un rotolo di 30 metri che simboleggia il movimento degli elementi, originariamente concepito per svilupparsi sull’altezza dell’atrio della sala concerti Harpa a Reykjavik. All’USI l’opera è riproposta in versione ridotta nel foyer dell’Aula magna del campus di Lugano, dove è possibile visitarla per le prossime tre settimane.

“L’energia e il movimento presenti nell’opera sono paragonabili al turbinare di uno stormo di uccelli che si alza in volo. Movimenti che vorticano in sé stessi, come le perle d’aria nell’acqua che inizia a bollire”, afferma l’autore dell’opera, sottolineando come essa appartenga a luoghi “dove il suo grande slancio verso l’alto può restare lo stesso", come all’USI.

Il Rettore Boas Erez si è detto lieto di ospitare sul campus di Lugano questa opera d’arte, soprattutto perché “illustra con efficacia il movimento, un tema che è molto difficile rendere. Una sfida che affrontiamo spesso anche noi come Università, quando cerchiamo di spiegare il fermento che c’è tra le nostre mura”. Inoltre, conclude il Prof. Erez, “questa iniziativa attesta la volontà dell’USI di proporsi sempre di più al suo territorio e alla sua comunità anche come luogo di cultura, non solo di scienza e insegnamento”.

Orari di apertura speciali dell’Aula magna nelle prossime tre settimane:

  • da martedì a sabato, 14:00 – 17:00

L’entrata è libera.

Alcuni immagini sono disponibili gratuitamente sul sito dell'agenzia fotografica Tipress: www.copyrightfree.ch

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