Il CP Start-up dell'USI nel "sistema" dell'innovazione

Un immagine della finale StartCup Ticino 2015: la presentazione di Clara, la giacca 'smart' per ciclisti e podisti
Un immagine della finale StartCup Ticino 2015: la presentazione di Clara, la giacca 'smart' per ciclisti e podisti

Servizio comunicazione istituzionale

19 Febbraio 2018

Solo una ventina d'anni fa, chiunque in Ticino avesse un'idea innovativa e la volontà di trasformarla in un'impresa doveva "metterla in valigia" e portarla altrove, perché non trovava sul territorio nessuna realtà strutturata e specializzata in grado di accompagnarlo. Oggi è il contrario e se il Ticino è luogo di nuova imprenditoria "in erba" e innovazione, è anche grazie al lavoro del nostro Centro promozione Start-up, tassello fondamentale delle attività dell’USI nell’ambito dell’innovazione e del trasferimento della conoscenza. Un settore che la nostra Università intende ora consolidare sempre più. 

Il Centro Promozione Start-up (CP Start-up) è l’unità dell’USI volta a favorire la trasformazione di idee innovative in nuovi prodotti e servizi e, dunque, in nuove imprese che rafforzino il tessuto economico e sociale del territorio, valorizzando così i risultati della ricerca scientifica condotta all’Università e le iniziative degli studenti. 

Concretamente il CP Start-up, nato nel 2004, svolge un ruolo di acceleratore d’impresa, fornendo infrastrutture e soprattutto consulenza per aiutare i giovani imprenditori ad avere successo con i loro progetti. Nei suoi primi quasi 15 anni di esistenza, ha sostenuto 60 start-up e ha contribuito così alla creazione di 45 nuove aziende tuttora attive nella regione, dove hanno generato circa 150 impieghi. 

Fondato per iniziativa della Fondazione per le Facoltà di Lugano dell’USI, il CP Start-up si è progressivamente inserito nei meccanismi dell’Università tutta e dal gennaio 2018 è formalmente un servizio integrato nell’USI. Un passaggio che sancisce come esso abbia saputo diventare - grazie al proprio lavoro - uno dei punti di riferimento delle attività dell’Università nell’ambito dell’innovazione e del trasferimento della conoscenza.  

Queste attività vedono operative all’Università anche diverse altre figure e iniziative: dal nuovo Software Institute a piattaforme di ricerca applicata come il Centro per la medicina computazionale in cardiologia fino ai numerosi studi applicati realizzati nelle più diverse discipline dai nostri ricercatori o dai nostri studenti nell’ambito dei field project; da Humabs, affermato spin-off dell’Istituto di ricerca in biomedicina, al programma Training per start-up di Innosuisse, la cui antenna ticinese è coordinata da USI, SUPSI e CP Start-up; dalla presenza dell’USI nella Fondazione Agire alla formazione continua, con programmi più generali come l’Executive Master in Business Administration (EMBA) e programmi più specifici come quelli dedicati all’imprenditorialità nel campo biotecnologico e della tecnologia medica, gestiti e sviluppati dal CASE BioMed della Facoltà di scienze biomediche. 

Insomma, l’USI si muove sul terreno dell’innovazione e del trasferimento della conoscenza con un “coro” di iniziative che concorrono a uno sforzo comune e che l’USI vuole consolidare ulteriormente, facendone ora una vera e propria direttrice nel proprio percorso evolutivo, dopo un decennio sostanzialmente dedicato allo sviluppo della formazione e uno sostanzialmente dedicato al potenziamento della ricerca.     

L’Università intende affermarsi così quale voce sempre più significativa nel panorama regionale (e non solo) dell’innovazione, in dialogo con altre realtà, secondo la logica di sistema promossa a livello federale e già incarnata in iniziative come la StartCup Ticino, la competizione ideata proprio dal CP Start-up che vede la collaborazione tra diversi attori istituzionali (USI, SUPSI, DFE) e privati (banca EFG), e che nell’ultimo lustro ha registrato un crescente interesse non solo degli ‘startupper’, del pubblico e dei media regionali, ma anche – cosa fondamentale – degli investitori svizzeri che sempre più spesso volgono lo sguardo a sud delle Alpi per valutare proposte imprenditoriali innovative.

Un esempio del contributo dell’USI per fare in modo che giovani (e meno giovani) da ogni dove con un’idea innovativa non debbano più necessariamente volgere altrove il proprio cammino.  

 

Per informazioni e contatti: www.cpstartup.ch

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