Paola Mantegazzi, Global Commercial Innovation Leader, Bayer

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Servizio alumni

11 Febbraio 2019

Diversi nostri laureati per aiutare gli attuali studenti e neolaureati ad orientarsi nel mondo del lavoro, hanno condiviso la storia della loro carriera. Ecco la storia di Paola Mantegazzi, Global Commercial Innovation Leader presso Bayer a Basilea. USI Degree: Licenza in scienze della comunicazione, 2002

Come hai iniziato la tua carriera?

Ho iniziato la mia carriera in nella sede europea di Procter & Gamble, dove ho lavorato per 8 anni ricoprendo diversi ruoli (dal marketing strategico al brand management). Mi sono poi spostata in Mondelez International dove ho lavorato nel campo dell’equity, dell’innovazione e della sostenibilità per diverse categorie di prodotti, ed infine l’anno scorso mi sono spostata in Bayer Consumer Health dove ricopro il ruolo di Global Commercial Innovation Leader per una categoria di prodotti e brands.

Perché hai scelto di lavorare presso Bayer?

Mi appassiona il mondo del Consumer Health, è un segmento in fortecrescita a livello globale (e non solo nei mercati in via di sviluppo), relativamente poco "centralizzato", con moderate barriere all’entrata, nel quale ci sono molte opportunità per innovare e cambiare in maniera significativa la qualità di vita dei consumatori. Per un appassionato di marketing, è un campo meraviglioso nel quale lavorare.

In cosa consiste il tuo ruolo?

Gestire e creare nuove piattaforme di innovazione a livello globale. Si tratta di anticipare i bisogni del consumatore, capire come questi evolveranno nel medio-lungo periodo, e poi gestire dei team di lavoro per andare a creare (intere gamme di) prodotti o addirittura nuovi brands che possano portare una risposta a tali bisogni, creando un modello che generi profitto e revenues incrementali per l’azienda.

Quali sono, a tuo parere, le qualità necessarie per fare carriera in Bayer?

Molta determinazione, spirito d’iniziativa, passione ed una buona dose di capacità relazionali.

Quali sono secondo te le caratteristiche/gli aspetti positivi dell'USI?

L’approccio multi-disciplinare e l’orientamento al mercato del lavoro.

Quali competenze e/o capacità acquisite durante il tuo percorso di studi all’USI sono risultate utili nella tua carriera professionale?

Come detto sopra, l’approccio multi-disciplinare e l’orientamento al mercato del lavoro.

Cosa potresti suggerire ad un neolaureato USI che deve entrare nel mondo del lavoro?

La vera sfida inizia dopo che si è ottenuta la laurea, ed è bello che durante il percorso formativo non si perda di vista che l’obiettivo finale è collocarsi sul mercato del lavoro (che al giorno d’oggi è sempre più competitivo ed in continua evoluzione) andando a svolgere un lavoro che appassiona.