Bando per progetti d’Innovazione didattica (ID)

Negli scorsi due anni sono emerse opportunità interessanti d’integrazione delle tecnologie digitali non solo a livello di singoli corsi, ma anche a livello d’interi programmi, così come l’opportunità/necessità di importanti interventi a sostegno dell’innovazione formativa.
Per non perdere questa esperienza e questa energia, è stato pubblicato il Bando per progetti d'innovazione didattica, rivolto ai docenti e ai programmi di bachelor e master di tutte le Facoltà dell'USI. Tale bando intende sostenere iniziative straordinarie d’innovazione e di promozione della qualità formativa all'USI.

Il bando invita a presentare progetti di qualsiasi tipo che mirino a promuovere l’innovazione e la qualità della formazione di base (bachelor e master) all’USI. A titolo esemplificativo vengono elencate qui sotto alcune tipologie di progetti ammissibili:

  • Ri-progettazione o rinnovamento di un programma.
  • Sviluppo di nuovi corsi o programmi, eventualmente anche in modalità online o blended.
  • Acquisto di nuovi tool (SW, HW) o risorse da introdurre in un corso o programma.
  • Produzione di nuovi materiali didattici per un corso o programma.
  • Ri-progettazione delle modalità di valutazione degli apprendimenti degli studenti in un corso o programma.

Possono essere proposti progetti di diverse dimensioni, fra i 3'000 e i 25'000 CHF, e di diversa durata, fra 3 e 18 mesi.

Il bando è attualmente chiuso. L'ultima scadenza per la presentazione di progetti è stata il 7 dicembre 2023 (con risposta entro il 22 gennaio 2024). Dopo questa scadenza non sono previsti ulteriori bandi.

Nel box "Allegati" sulla destra è disponibile la lista dei progetti finanziati nelle prime tre call.

Progetti finanziati nella terza call (giugno 2023)

Nelle terza call del bando sono state ricevute 9 proposte di progetto.

Sono state approvate per ricevere il finanziamento richiesto le seguenti proposte, presentate da:

  1. Ena Lloret-Fritschi (Accademia di architettura), per l'ampliamento e il rinnovo delle attrezzature della Sala Gesso a Mendrisio;
  2. Matthias Hauswirth (Facoltà di scienze informatiche), per la produzione di un video tutorial per HOC (Hour of Code) e l'adattamento della piattaforma PyTamaro;
  3. Marilù Guigli Poretti (Facoltà di scienze biomediche), per l'integrazione di nuove funzionalità per il software Checkpoint;
  4. Raphaël Parchet (Facoltà di scienze economiche) e Andrea Mocci (Facoltà di scienze informatiche), per lo sviluppo di un serious game per il corso di "Economia e politica regionale";
  5. Narjes Sheikh Asadi (Facoltà di comunicazione, cultura e società), per uno studio di fattibilità per l'implementazione di un "corso di dibattito" all'USI.

La lista completa di tutti i progetti finanziati nelle prime tre call è disponibile nel box "Allegati" sulla destra.